Sant'Antonio Abate

«Il baratto amministrativo è uno strumento ancora poco conosciuto dalle nostre parti, nonostante l'eccezionale valore che esso possiede». A dirlo è l'ex consigliera comunale di Sant'Antonio Abate e leader del gruppo «Oltre», Donatella Donadio.

«Soprattutto al Sud e in Campania, questo strumento può rispondere a una duplice esigenza – spiega la Donadio –: da un lato, migliorare il rapporto tra la cittadinanza attiva e la macchina statale, rendendo la comunità protagonista della vita amministrativa del territorio; e dall'altro, offrire la possibilità di risparmiare sui tributi locali offrendo all'Amministrazione specifici contributi personali o di gruppo. Insomma, un sano rapporto di aiuto reciproco tra cittadino ed Ente locale per cui, a fronte di un servizio reso alla comunità, c'è un premio».

«Si tratta di una strada che alcune realtà locali hanno intrapreso – conclude l'ex consigliera comunale – e che potrebbe trovare applicazione concreta anche in provincia di Napoli non solo rispetto alle famiglie, ma anche alle imprese interessate a fornire un contributo sostenibile al territorio. Per di più, il baratto amministrativo consente di innalzare anche il rispetto e la consapevolezza civica per il territorio in cui si vive».