«Tutti gli assessori della mia giunta saranno scelti per merito e senza alcuna imposizione. Saranno donne e uomini al servizio del cittadino, riceveranno i sommesi al Comune in giorni e orari prestabiliti ma saranno comunque disponibili ogni volta che ce ne sarà bisogno. Renderanno pubblico il loro numero di cellulare in modo che possano essere contattati con facilità, dialogheranno costantemente con la città». Così Salvatore Di Sarno, candidato a sindaco di Somma Vesuviana si esprime sulla composizione dell’eventuale squadra di governo.
Di Sarno è sostenuto da sostenuto da Verdi, Udc, Psi, Svolta Popolare, Liberamente e Siamo Sommesi. Dopo il primo turno tenutosi domenica scorsa, il prossimo 25 giugno ci sarà il ballottaggio per scegliere il nuovo primo cittadino di Somma Vesuviana. Aggiunge Salvatore Di Sarno: «Se gli elettori ci sceglieranno, renderemo il Comune una casa trasparente, non soltanto perché tutti conosceranno gli atti e le azioni dell’amministrazione comunale, ma anche perché l’esecutivo sarà sempre a disposizione di tutti, risponderà a domande e sollecitazioni e sarà sempre vicino ai cittadini».