«Le scuole, così come le biblioteche, i musei, i cinema e i teatri. oltre ad essere luoghi di educazione e svago, rappresentano da sempre importanti presidi di cultura e legalità, specialmente nelle zone del Paese più soggette alle influenze della malavita e del degrado sociale. Per questo va salutato con favore il Programma “Scuola Viva” che, grazie a risorse del Fondo Sociale Europeo, contribuisce a tenere aperti in orari pomeridiani quasi 500 istituti nelle cinque provincie della Campania, garantendo quindi un sostegno alle famiglie contro la dispersione scolastica e rafforzando la relazione tra scuola, territorio, imprese e cittadini».
Con queste parole il Sottosegretario ai beni culturali e al turismo, Antimo Cesaro è intervenuto oggi al convegno “Programma Scuola Viva -.Alla scoperta della storia per essere cittadini di Cimitile e del Mondo” presso il Complesso Basilicale Paleocristiano di Cimitile (Na) nell’ambito della XXII edizione del Premio Cimitile. “Dal canto suo –ha ricordato Cesaro- il MiBACT ha recentemente attivato un protocollo d’intesa con il MIUR per rafforzare, tra le altre cose, i rapporti tra biblioteche scolastiche e biblioteche di pubblica lettura oltre ad una serie di iniziative per promuovere la lettura nella prima infanzia”.