Continuano gli interventi di disinfestazione e deblattizzazione sul territorio comunale di San Giorgio a Cremano. Il sindaco Giorgio Zinno emana anche un'ordinanza anti blatte, rivolta agli amministratori di condominio. Secondo quanto disposto dal primo cittadino, i proprietari di immobili e gli amministratori di condominio dovranno "obbligatoriamente" provvedere agli interventi di deblattizzazione negli edifici o locali di propria competenza e consegnarne comunicazione all'Ufficio Ambiente del comune.
La comunicazione consta della certificazione, attestante l'avvenuta disinfestazione delle reti fognarie e delle fosse settiche condominiali, dei "rametti" di collegamento con l'impianto fognario comunale e delle griglie di raccolta delle acque attinenti di pertinenza dei parchi e dei singoli condomini, che deve essere rilasciata dalla ditta specializzata ingaggiata. La violazione delle disposizioni sarà passibile di sanzioni che arriveranno fino 500 euro.
Il comune intanto continua a svolgere interventi sul suolo pubblico. Dopo la disinfestazione dei parchi pubblici terminata la scorsa settimana, nel mese di giugno si proseguirà da domani 13 fino alla fine del mese, con attività di pulizia e bonifica, dalla parte alta a quella bassa della città secondo una programmazione stabilita d 'accordo con l'assessore all'Ambiente Ciro Sarno e con il Servizio Ambiente.
«Serve la collaborazione di tutti - spiega il sindaco Giorgio Zinno - L'ente ha pianificato le attività di deblattizzazione e disinfestazione che copriranno l'intero territorio cittadino di pertinenza comunale ma esse risultano inutili se tutta la rete fognaria non viene sanificata. Spesso giungono richieste di interventi da parte dei cittadini, salvo poi verificare che in molti casi non è competenza dell'ente ma dei privati. Da qui - conclude - la necessità di emanare l'ordinanza, con cui chiediamo che ognuno faccia la propria parte».
D'accordo Ciro Sarno: «Il mese di giugno sarà interamente dedicato alla bonifica della città ma è giusto che tutti rispondano all'appello sul fronte igienico-sanitario, compresi gli amministratori di condominio e i proprietari delle abitazioni indipendenti per assicurare la totale prevenzione del fenomeno».