San Martino Valle Caudina

Tra i banchi dell’opposizione si anima la polemica che riguarda la TARI, l’imposta comunale sui rifiuti istituita con la legge di stabilità lo scorso anno.

Il Comune di San Martino V.C. ha approvato una delibera, all’unanimità, in riferimento a una riduzione della tassa per alcune categorie, ma ad oggi non c’è ancora nessuna comunicazione ufficiale ai cittadini.

A chiedere maggiore chiarezza sulla vicenda è Sergio D’Alessio, consigliere comunale dell'opposizione. D’Alessio ci tiene a sottolineare: “Noi consiglieri comunali abbiamo combattuto e ottenuto delle modifiche sostanziali per alcune famiglie e alcune attività commerciali, sono passati quattro mesi e non c'è nulla di concreto."

La delibera prevede agevolazioni che riguardano alcune categorie e ovviamente un manifesto pubblico per informare la cittadinza.

Oggi – precisa Sergio D’Alessio - a distanza di 4 mesi non c’è nulla di ufficiale. C’è stato un forte aumento della pressione fiscale sui bar e i ristoranti del paese, il 100% rispetto l’anno prima, e proprio per questo abbiamo chiesto una riduzione della tassa pari al 20% per queste catogorie. Stiamo parlando di una riduzione dell’importo comunale di circa 12mila euro rispetto ai 700mila che verranno incassati dalle casse comunali. Inoltre, abbiamo fatto un’approvazione del regolamento TARI 2014 e vogliamo applicare nel 2015? Assurdo.

Adesso – conclude D’Alessio - a me interessa che quello che è stato deciso per l’anno 2014 venga applicato e chiedo di trovare una forma di rimborso o di compensazione per chi ha già provveduto al pagamento.”

 

 

Giovanna Di Notte