Paternopoli

 

Si e’ concluso il concorso nazionale di pittura estemporanea Città di Paternopoli  con il Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Comune.

Il Concorso nasce nel lontano 1961 Nel corso degli anni tantissimi artisti si sono cimentati nella prova di questo Concorso, che attualmente è il Concorso Nazionale di pittura estemporanea più longevo d’Italia. I pittori provenienti da tutta Italia come sempre si sono ritrovati, a Paternopoli, per contendersi i prestigiosi premi che ogni anno il comitato festa mette in palio.

Per questa edizione il Comitato ha scelto come tema “Fantasmagorie e algoritmiche a Paternopoli: "Sono trascorsi oltre 50 anni dalla prima edizione, nei primi anni qualche edizione per motivi tecnici non fu organizzata. Al Concorso sono abbinati uno di quadri da studio, ed un altro riservato ai ragazzi della scuola media “Filippo De Jorio” oltre ad una mostra dei ragazzi diversamente abili.

Nel corso di queste 46 edizioni si sono cimentati al concorso oltre 2000 Artisti provenienti da tantissime regioni. Nel corso degli anni molti degli artisti oggi affermati, riconoscono a questo Concorso il merito di aver loro schiuso la strada del successo. L’invito dunque rivolto ai giovani artisti  irpini e non è quello di partecipare numerosi a questo concorso, riconosciuto dagli addetti ai lavori come il più longevo concorso nazionale di pittura estemporanea. 
La giuria altamente qualificata passate in rassegna e visionate le opere partecipanti al XLVII Concorso Nazionale di Pittura Estemporanea  in via preliminare decide i criteri con cui giudicare le opere esposte e assegnare i premi previsti dal regolamento. Dopo attenda valutazione la giuria all’unanimità assegna il Primo premio all’artista Sabino Matta da Serino con l’opera dal Titolo: “Paternopoli Fantasmagorie algoritmiche” con la seguente motivazione: L’originalità compositiva arricchita dalla varietà cromatica emoziona trasportando l’osservatore in un mondo onirico fino alla soglia del sublime. La mostra resterà aperta al pubblico fino al 30 giugno 2017 , l’ingresso è gratuito.

Redazione Av