Nola

Avvicinare i giovani alla festa valorizzandone non solo il folklore, ma anche e soprattutto gli aspetti religiosi, esaltando il “verbo paoliniano” in ogni sua forma. Al via a Nola la prima edizione del premio artistico “PaolinArte”, l’iniziativa promossa dall’amministrazione comunale ed organizzata in sinergia con la Fondazione Festa dei Gigli e l’istituto superiore “Bruno Munari” di Acerra, con la collaborazione delle associazioni Meridies e Contea Nolana.

Destinatari del concorso sono stati gli alunni dei licei artistici e degli istituti professionali di Italia, pubblici e privati, impegnati nella realizzazione di opere ispirate alla figura di San Paolino. Quindici gli istituti che hanno aderito al progetto, 179 gli alunni coinvolti, 61 i docenti impegnati per un totale di 89 opere realizzate con diverse tecniche, dalla pittura alla modellistica, passando per l’oreficeria.

I lavori saranno esposti nella chiesa dei Santi Apostoli di via san Felice durante una mostra che sarà inaugurata alle 19.30 di lunedì 12 giugno. Lunedì 19, invece, alla stessa ora, si terrà la cerimonia di premiazione. La commissione esaminatrice, che ha valutato le singole creazioni, è stata presieduta dal professor Venceslao Cembalo dell’Accademia delle Belle Arti di Napoli.

«Un’occasione importante di crescita e conoscenza – dichiara l’assessore alla Cultura, Cinzia Trinchese – che vede ancora una volta i giovani al centro di belle ed interessanti iniziative. La festa dei Gigli diventa così non solo momento di aggregazione e condivisione, ma anche oggetto di studio; un aspetto quest’ultimo fondamentale per riscoprire ogni giorno le nostre radici culturali che, nel caso della kermesse di giugno, assumono un ruolo determinante nel piano di comunicazione e promozione della Città».

«Si tratta di un progetto di alto profilo culturale – afferma Raffaele Soprano, presidente della Fondazione Festa dei Gigli – che intende sempre di più avvicinare i giovani ai tanti aspetti artistici che la festa ha in sé. Solo valorizzando questi elementi possiamo migliorare, anno dopo anno, la qualità della kermesse. Un progetto, questo di PaolinArte, che si affianca all’altra operazione culturale condotta quest’anno in collaborazione con l’ Accademia della Belle Arti di Napoli per la realizzazione del manifesto».

«Il coinvolgimento delle istituzioni scolastiche - evidenzia Umberto Boiano, dirigente scolastico dell’istituto Munari di Acerra -  ed in particolar modo dei licei artistici, in un contesto di così ampio respiro come quello della festa dei Gigli di Nola, risulta fondamentale per  l’avvicinamento dei ragazzi, e del mondo scuola in generale, alle realtà culturali del territorio.  Ringrazio il professore Nunzio Meo per l’intuizione ed i docenti Michele De Martino, Gianfranco Coppola, Mena Tardi, e Giulio Vecchione per l’impegno profuso nel progetto».

La mostra sarà aperta al pubblico fino al 24 giugno. Dal lunedì al venerdì, dalle 18 alle 21. Il sabato e la domenica dalle 10.30 alle 13 e dalle 18 alle 21.