Avella

Chi in questi giorni, ad Avella, si è trovato a passare in via Orfanotrofio, non ha potuto non notare lo strano comportamento di due piccioni che, con insistenza, cercavano di forzare la finestra posta al primo piano di quell'immobile, oggi decadente e fatiscente, ma che un tempo, nel suo pieno splendore, ospitava la biblioteca comunale. Poi, grazie alla segnalazione di una nostra lettrice, la signora Filomena, si è capito finalmente il perché di quello strano comportamento. I due piccioni, probabilmente due femmine, cercavano e cercano tuttora di salvare la vita ai propri nidi.

La signora Filomena, che abita proprio in via Orfanotrofio e che per gli animali ha un’enorme attenzione, dalla finestra della sua abitazione, limitrofa all'ex biblioteca comunale, è stata attirata dai piccioni che si dibattevano per entrare in quell’edificio, le cui finestre fino a qualche giorno fa erano aperte e che invece adesso sono state chiuse. Ed ha capito. Gli uccelli, da buone mamme, chiedevano, quasi imploravano di poter ritornare a covare le proprie uova.

Filomena ha fatto bene a segnalarci l'episodio. Noi, non solo ne parliamo qui, sul sito, ma giriamo immediatamente la segnalazione a chi di competenza. Dal Comune, domattina, ci assicurano che sarà mandato qualcuno a riaprire quelle finestre. Prima che sia troppo tardi.

 

Rocco Fatibene