“Il Tricolore è il simbolo dell’Italia nel mondo e rappresenta la nostra identità nazionale, per questo dobbiamo essere fieri di esporlo ed orgogliosi del nostro Paese e di coloro che hanno lottato perdendo anche la vita, per garantirci democrazia e libertà.
Possiamo onorare la loro memoria e la nostra indipendenza esponendo il Tricolore che in tre colori racchiude la storia d’Italia, la coscienza di valori come la libertà e l’unità di un paese sofferta, inseguita e conquistata, che vuole essere ricordata e tramandata per sempre.”
Anche quest’anno in occasione della ricorrenza della Festa della Repubblica, il sindaco di Qualiano Ludovico De Luca, invita i propri concittadini ad esporre la bandiera italiana a finestre e balconi per tutta la giornata del 2 Giugno, giorno della ricorrenza della festa nazionale. Ricordiamo che in questa data si ricorda la nascita della Repubblica Italia a seguito del risultato delle urne. Il 2 Giugno 1946, gli Italiani tutti, comprese le donne per la prima volta, si recarono alle urne, per il Referendum e per scegliere tra Repubblica e Monarchia. Il 54,3% dei cittadini italiani, cioè ben 12.717.923 scelsero la Repubblica. Successivamente, la Costituzione all’articolo 12, stabilirà che ”La bandiera della Repubblica è il Tricolore italiano: verde, bianco e rosso, a tre bande verticali di eguali dimensioni”. Il Rosso per simboleggiare il sangue, la sofferenza di tutte le persone che hanno inseguito il sogno della libertà e hanno combattuto per l’unità d’Italia. Il Bianco simboleggia le Alpi dai grandi ghiacciai e la fede cattolica. Il Verde, invece, è la speranza di un’Italia sempre libera e unita, oltre a rappresentare il colore della macchia mediterranea, tipica del nostro Paese.
E come amava ripetere il presidente Carlo Azeglio Ciampia conclusione dei suoi discorsi: “Viva il tricolore, viva la nostra bandiera, viva l'Italia”.