Arresti domiciliari a Giugliano per 6 persone, accusate di produrre capi contraffatti di note griffe. Il tutto si svolgeva in un garage, utilizzato come laboratorio, in cui i carabinieri hanno trovato 1700 capi d’abbigliamento e più di 2730 accessori sui quali la griffe sarebbe stata apposta successivamente. Non solo, gli inquirenti hanno scoperto che nel corso della lavorazione sono state usate colle dannose per la salute.
Chanel, Gucci, Armani, Burberry, Lui Jo, Adidas, Moschino, O’bag, Michel Kors, Prada Milano, Nike: queste le marche più taroccate. Per la produzione sono state usate punzonatrici, un forno per l’asciugatura, una macchina da cucire, un macchinario per la stampa e ancora cliché e punzoni per la realizzazione dei marchi. I responsabili erano già noti alle forze dell’ordine, tranne due incensurati di 26 e 31 anni.
Ad operare sono stati i Carabinieri delle Stazioni di Giugliano e Qualiano, agli ordini del maresciallo Pasquale Bilancio. All'interno dell'opificio illegale sono stati rinvenute borse, scarpe, teli da mare, tute, portafogli, tutti rigorosamente taroccati. Sei le persone arrestate. Si tratta di Giuseppe Massa, 56enne, di Casandrino, Salvatore Mignone, 46enne, di Capodichino, Ciro Cotugno, 23enne, di Fuorigrotta, Sergio Truppo, 50enne, anche lui di Fuorigrotta, tutti già noti alle forze dell’ordine e 2 incensurati, Andrea Luise, un 26enne del Cavone e Giorgio Luongo, un 31enne di Fuorigrotta.