Lauro

A Lauro torna il "Giugno Ragazzi". Domani, il via alla fortunata rassegna culturale, promossa ed organizzata dall'assessorato alla cultura del Comune, guidato dalla dirigente scolastica Florisa Siniscalchi. E, come consuetudine, dal 30 maggio al 7 giugno protagoniste saranno le scuole del Vallo Lauro, dell'Irpinia e del Napoletano.

Una settimana di spettacoli musicali e teatrali. Si comincia domani sera, con l'arrivo a Napoli di circa 250 studenti provenienti dalle scuole di Afragola. Il raduno a Piazza Marginale, ai piedi del suggestivo Castello Lancellotti. Piazza Marginale sarà la location di quasi tutti gli eventi del "Giugno Ragazzi". Da qui, alle 19 circa, partirà un corteo festoso che, attraversando il centro storico cittadino, concluderà il suo incedere in Piazza Municipio dove si terrà lo spettacolo inaugurale della kermesse. Ci saranno anche delle "sorprese" che interesseranno il balcone del Municipio...

«Ci divertiremo come sempre ponendo al centro l'integrazione e la legalità», commenta l'assessore alla cultura del Comune di Lauro, Florisa Siniscalchi. «Si tratta di una rassegna che si rinnova già da diversi anni - aggiunge la dirigente scolastica dell'Istituto Comprensivo "Nicola Pecorelli" di Pago Vallo Lauro - fortemente sentita dall'amministrazione comunale e dal sindaco Antonio Bossone. La nostra cittadina si conferma sempre più punto di riferimento culturale per il territorio. Puntiamo a riaffermare con forza questa nostra attitudine per contribuire, nel corso degli anni, alla formazione sociale, umana e culturali dei nostri studenti, che saranno cittadini, professionisti ed amministratori del domani».

«Oltra alla valenza educativa del progetto - prosegue la Siniscalchi - va posta in evidenza anche la vocazione promozionale dell'iniziativa. "Giugno Ragazzi" rappresenta infatti un'ulteriore vetrina per mettere in luce il ricco patrimonio artistico, storico e paesaggistico di Lauro e dell'intero Vallo. Non a caso, il tutto si svolgerà nella splendida Piazza Marginale con la cornice del Castello Lancellotti. Non mi resta che augurare ai nostri giovani un brillante avvenire. Viva Lauro, Viva i Giovani. Viva la Cultura».