San Bartolomeo in Galdo

Questa mattina, dopo anni di attesa è stato consegnato il cantiere dei lavori per la bonifica della discarica consortile di Serra Pastore a San Bartolomeo in Galdo.

I carabinieri Forestali della Stazione di San Bartolomeo in Galdo – San Marco dei Cavoti e del NIPAF di Benevento, alla presenza dei dirigenti della Provincia di Bnevento – Servizio Tutela dell’Ambiente, in mattinata hanno rimosso i sigilli apposti all’impianto per il sequestro ordinato oltre 10 anni or sono dalla Magistratura per inquinamento.

I lavori di bonifica, cofinanziati dalla Regione Campania e dalla stessa Provincia, mobilitano risorse per oltre 4 milioni di euro.

La messa in sicurezza di Serra Pastore, oltre agli ovvi risvolti positivi per l’ambiente dell’area fortorina sia campana che foggiana (ed in particolare dell’invaso di Occhitto), contribuirà ad alleviare il debito pubblico del nostro Paese. Infatti la discarica consortile di San Bartolomeo in Galdo, aperta ai tempi dell’emergenza rifiuti e dal Commissariato preposto alla sua gestione, è entrata nel dossier dell’Unione Europea per l’inquinamento ambientale e, per questo, la stessa contribuisce a determinare il salato importo della procedura di infrazione comminata all’Italia (l’importo è di oltre 130mila al giorno per la sola Campania) proprio per la mancata bonifica delle discariche.

La consegna formale dei lavori alla Ditta Favellato, aggiudicataria dell’appalto, è avvenuta nella Biblioteca Comunale di San Bartolomeo in Galdo alla presenza del Commissario Straordinario al Comune di San Bartolomeo in Galdo, Vincenzo Lubrano, di Umberto Del Basso De Caro, sottosegretario di Stato alle Infrastrutture, del Prefetto di Benevento Paola Galeone, del Presidente della provincia Claudio Ricci, del Consigliere provinciale Giuseppe Ruggiero, dei sindaci di Baselice e Reino.

Presenti anche i tecnici del Servizio Ambiente della Provincia Gennaro Fusco, responsabile del Servizio, Raffaele Rabuano, Paola Borrelli e Carmineantonio De Santis. L’avvio dei lavori costituisce, è il caso di dirlo, un vero e proprio “caso di studio” perché si realizza al termine di una procedura assai complessa determinata dalle indagini della Magistratura, dalla profonda innovazione intervenuta in materia di legislazione dei rifiuti ed altro ancora: in tutto questo, al provincia ha sempre voluto onorare l’impegno assunto per la bonifica della discarica che le era stato affidato dalla Regione Campania.

Il Commissario Straordinario Lubrano, nel ringraziare le Autorità intervenute, ha sottolineato come l’intervento di bonifica era molto atteso dalle popolazioni di San Bartolomeo in Galdo e delle aree vicine, comprese quella della confinante Puglia: nel rivolgere gli auguri ai nuovi Amministratori che saranno eletti nel prossimo mese di giugno, ha auspicato che gli stessi sappiano intercettare le risorse finanziarie che la Regione mette a disposizione con il programma di Sviluppo rurale.

Il sottosegretario De Caro ha dichiarato: “Ci troviamo al cospetto di un intervento di bonifica che si effettua in un’area che creava gravissimo pericolo per l’ambiente e per tale ragione si è attivata anche la Procura della repubblica di Foggia. La Provincia di Benevento sta intervenendo per sanare grani emergenze ed altri interventi sono in programma nei prossimi giorni per Molinara e Sant’Arcangelo Trimonte. Occorre una piccola rivoluzione culturale per capire che dai rifiuti si può produrre ricchezza per il territorio e non inquinamento. Altre realtà italiane lo hanno capito prima di noi; spero che anche nel Mezzogiorno si possa avviare un percorso nuovo dopo i disastri del passato”.

Il prefetto Galeone ha quindi dichiarato: “Voglio dare un segnale di rispetto alla comunità di San Bartolomeo in Galdo. Si tratta di una comunità bellissima e sana, ma desiderosa di cambiamenti e di interventi di carattere istituzionali per migliorare la qualità della vita delle popolazioni. E’ vero che oggi si tratta solo di un adempimento di carattere tecnico-formale, ma noi abbiamo voluto attestare la nostra vicinanza alla gente di San Bartolomeo in Galdo e del Fortore tutto”.

E’ quindi intervenuto il presidente della Provincia Ricci: “Oggi si chiude un percorso amministrativo assai tormentato che ha visto impegnati i tecnici della Provincia per anni. Noi veniamo qui a San Bartolomeo in Galdo convinti di aver fatto una operazione che non è utile solo alla popolazione del Fortore e a quella della vicina Puglia, ma a tutto il Paese. Veniamo qui a testa alta, ben sapendo che le infrastrutture di servizio per questo territorio sono assai carenti, ma così come non ci siamo arresi per le difficoltà insite nella bonifica, allo stesso modo non ci arrenderemo per la condizione disastrata delle strade. Abbiamo già stanziato 25mila Euro per la ristrutturazione della strada Amborchia che collega San Bartolomeo in Galdo alla Statale n. 17 nel foggiano; altri 200 mila Euro li abbiamo reperiti nel nostro magro Bilancio. Altri interventi verranno presentati con l’Anas verrà a Molinara nei prossimi giorni”.