Pomeriggio di sangue a Giugliano, in provincia di Napoli. La dinamica del duplice omicidio resta da accertare. Padre e figlio, sono stati raggiunti da una raffica di proiettili mentre erano all'interno della Tabaccheria Di Marino, in corso Campano, a due passi da piazza Annunziata e dal centro della città. Tempestivo l'arrivo dei carabinieri della locale stazione, diretti dal capitano Antonio De Lise, e della polizia che hanno circoscritto l'area per effettuare tutti i rilievi del caso. Il traffico, in corso Campano e in tutto il centro di Giugliano, risulta paralizzato.
Le vittime sono Emanuele Staterini, il figlio, e Vincenzo,il padre, entambi napoletani ma residenti a Giugliano da 15 anni.
Secondo una primissima ricostruzione i due killer, coperti dai caschi, avrebbe esploso i colpi in sella a uno scooter.