Si parte domani mattina nel carcere di Poggioreale, a Napoli, dove compariranno dinanzi al gip Pilla, che ha firmato i provvedimenti cautelari nei loro confronti, le persone arrestate ieri (venti gli indagati finiti dietro le sbarre, un ventunesimo è invece ai domiciliari) nell'inchiesta antidroga della Dda e dei carabinieri della Compagnia di Montesarchio.
Il programma prevede quattordici interrogatori di garanzia – probabile, in molti casi, il ricorso alla facoltà di non rispondere, per consentire alle difese di analizzare compiutamente la mole degli atti -, ad aprirli potrebbe essere Antonio Minauro, il 56enne di Solopaca che avrebbe giocato un ruolo importante nel contestato traffico di hashish, cocaina e marijuana tra Marocco, Spagna e Italia.
Secondo la tesi accusatoria, sarebbe stato lui, che godeva della fiducia degli interlocutori stranieri, a incontrare a Ceuta, enclave spagnola in territorio marocchino, il capo della zona, per scegliere la droga e comprarla, spesso anche a credito.
Di qui il via ad una 'filiera' che si sarebbe occupata di far arrivare le sostanze stupefacenti in Spagna, per il successivo trasporto nel nostro Paese. 'Roba' destinata alle piazze di spaccio di Montesarchio, Benevento, Avellino, Caserta e Napoli, trasferita nella penisola attraverso anziani che da Madrid venivano in pullman in visita a Roma o con camion di ditte ed imprenditori.
Tra loro figura Pierluigi Goglia Calabrese, 42 anni, di Vitulano, anch'egli atteso dall'appuntamento con il giudice. Opera da sempre nell'export-import di carne congelata e, a detta degli inquirenti, avrebbe messo a disposizione sia i suoi conti correnti, dove sarebbero transitati i soldi che Minauro avrebbe usato per la 'spesa', sia i viaggi delle carni che trattava, tra le quali sarebbe stata infilata la droga. Nascosta nel fegato degli animali.
Folta la pattuglia dei difensori impegnati in questa prima giornata di interrogatori (si prosegue venerdì): comprende gli avvocati Renato Iappelli, Angelo Leone, Ettore Marcarelli, Vittorio Fucci, Mariacarmela Fucci, Carlo Madonna, Fabio Greco, Marcella Sorrentino e Gianpietro Roviezzo.
Esp