L’Anpci, attraverso il suo coordinatore regionale, il sindaco di Lauro Antonio Bossone, esprime soddisfazione e ringrazia tutti i consiglieri regionali irpini e non, ivi compreso il presidente del consiglio regionale Pietro Foglia, «per aver sbarrato la strada all’approvazione del riordino del sistema idrico in Campania, disegno di legge che penalizzava alcuni comuni campani tra cui quelli del Vallo Lauro - Baianese, volendo a tutti i costi far trasmigrare gli stessi dall’Articolazione Territoriale 1 Calore Irpino all’Articolazione Territoriale 3 Sarnese-Vesuviano».
«Hanno vinto quei sindaci per i quali l'acqua e le sua finalità sono essenzialmente di natura pubblica», dichiara Bossone che poi aggiunge: «I sindaci, che qualcuno ama definire impropriamente i signori delle acque, hanno dimostrato di essere stati capaci, tutti insieme, di far comprendere ai consiglieri regionali del proprio territorio l’importanza che questa legge scellerata non venisse approvata. Il nostro augurio - prosegue il primo cittadino di Lauro, nella sua veste di coordinatore regionale Anpci - è che il prossimo consiglio regionale interpelli i territori prima di varare una legge che possa far sintesi tra le legittime richieste di questi ultimi e la finalità di acqua come bene pubblico. Siamo dispiaciuti che in questa nostra vittoria sia mancato l’appoggio dell’Anpci e di altre autorevoli voci istituzionali, l’importante è aver raggiunto l’obiettivo e aver fatto capire a chi di dovere che con le imposizioni nulla è possibile».
Faro