Vallata

Controlli degli agenti della Polstrada sull’autostrada A16.

Ieri sera, all'altezza dell'area di servizio “Calaggio Ovest”, a Vallata (AV), il personale della Sottosezione di Grottaminarda ha fermato il conducente di un Tir (autoarticolato con trattore Scania) di proprietà di una nota azienda della provincia di Caserta.

Il conducente, S.M. di anni 58, della provincia di Caserta,è apparso agitato agli occhi degli agenti, che hanno proceduto ad un controllo, riscontrando una anomalia tra quanto registrato sul disco del cronotachigrafo, di cui il mezzo era regolarmente equipaggiato, e la distanza percorsa,calcolata sull’equazione Velocità = spazio-tempo.

Per una ulteriore verifica i poliziotti hanno deciso di condurre mezzo e autista presso la sede di una locale officina meccanica autorizzata e specializzata nella verifica dei tachigrafi digitali ed analogici. Solo grazie allo smontaggio ed all'estrazione da cruscotto del cronotachigrafo, è stato possibile rilevare, nella parte sottostante dello strumento, ove è posizionata la scheda madre con i relativi circuiti elettronici, l'applicazione di un microchip che, attivato, di volta in volta, con un semplice magnete, bloccava la trasmissione degli impulsi dal sensore al tachigrafo, simulando le attività di pausa, sebbene, nella concretezza, l’attività svolta fosse la guida.

Il cronotachigrafo, il microchip ed il magnete sono stati sequestrati. Il camionista è stato denunciato alla Procura di Benevento, al pari del legale rappresentante della società di trasporto intestataria del veicolo, per l'ipotesi di reato di rimozione od omissione dolosa di cautele contro infortuni sul lavoro.