Salerno

NOCERA

Un vero e proprio esercito di candidati a Nocera Inferiore: oltre 400 infatti gli aspiranti consiglieri nel più importante comune del salernitano chiamato al rinnovo del parlamentino. 

In tutto sono 8 le aspiranti fasce tricolori. Fra queste, anche Manlio Torquato: la fascia tricolore nocerina è a caccia del bis, ma la sfida non sarà affatto semplice. Il centrodestra si è compattato intorno a Pasquale D'Acunzi, mentre - fra i partiti tradizionali - anche i 5 Stelle hanno presentato una propria compagine. Poi, in campo le civiche pronte alla scalata a palazzo di città.

CASTEL SAN GIORGIO

Al di là del numero di liste e candidati a sindaco (che sono 3), l'appuntamento elettorale qui è particolarmente importante anche per via dei veleni che hanno preceduto la presentazione delle compagini. Attentati incendiari, tensioni e veleni incrociati hanno contraddistinto le ultime settimane. Castel San Giorgio è finito anche in Parlamento, dopo l'interrogazione del deputato FDI Edmondo Cirielli. Massima attenzione dunque anche dal punto di vista della sicurezza.

CAPACCIO-PAESTUM

Anche qui, come a Nocera Inferiore, c'è un sindaco a caccia del secondo mandato: Italo Voza, che ha incassato il sostegno (e il simbolo) del Partito democratico. Con lui anche diverse compagini civiche. In campo anche i 5 Stelle, che provano il colpaccio insieme ad altre 4 aspiranti fasce tricolori. Una competizione particolarmente sentita e che si annuncia come una sfida all'ultimo voto.

AGROPOLI

La cittadina cilentana finita alla ribalta delle cronache nazionali per il caso delle "fritture di pesce" di Vincenzo De Luca e dell'attuale sindaco Franco Alfieri, è pronta a rinnovare il parlamentino. Adamo Coppola vuole raccogliere l'eredità dell'amministrazione uscente, ma dovrà vedersela con i pentastellati di Consolato Caccamo ed i civici di Agostino Abate. Anche qui, partita aperta. 

Sara Botte