Sant'Angelo a Cupolo

 

Era un edificio abbandonato, ora è un laboratorio di arte, musica e integrazione: domenica 14 maggio la scuola civica “Alma d’Arte”, nata dalla ceneri di una scuola dismessa nella frazione Motta di Sant’Angelo a Cupolo, apre le porte al pubblico con una festa d’apertura e uno squillo di trombe. A partire dall’opening di Luca Aquino, trombettista sannita protagonista della scena jazz contemporanea, che alle 17 dischiuderà le suggestioni inaugurali di “Alma” prima del taglio del nastro alla presenza di Fabrizio D’Orta, sindaco di Sant’Angelo a Cupolo (comune di cui Aquino è dal 2016 cittadino onorario).

Alle 18 presentazione del progetto “Alma d’Arte”, crocevia di esperienze di arte per il sociale animato da associazioni di tutta la Campania e finanziato dal Dipartimento della gioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Alle 18.50 il trainer teatrale Claudio D’Agostino terrà un workshop di interazione e inclusione basato sulle pratiche di teatro sociale, utile anche per creare la giusta atmosfera di condivisione in vista dell’apericena a cura del giovane chef Valerio Castelli. In serata la musica torna protagonista con gli interventi dei cantautori Uwe e Gianfrancesco Cataldo, le note balcaniche della Banda del Bukò e il dj set di Reggae Controle. «”Alma d'Arte” - sostengono i promotori della scuola – è un luogo dove le arti si intrecciano tra loro come rami d'albero, e diventano strumento utile per una crescita individuale e collettiva». Un invito da non perdere.

Redazione Bn