““La civiltà di un paese si nota dal modo di gestire del proprio cimitero”, così il responsabile di NOI con SALVINI di Contrada, che continua in ogni paese civile e rivolto verso il terzo millennio non si può immaginare la gestione della cosa pubblica come una cosa privatistica, la gestione del cimitero per un ente pubblico può diventare una risorsa e non un peso per le casse comunali a danno sempre del cittadino.
«Il Comune di Contrada è un ente pubblico ricadente sul territorio Nazionale, e quindi mi domando: il sindaco e i suoi dirigenti sanno che le leggi e la trasparenza vanno rispettate e non ignorate? Come mai lo scorso 17 marzo è stato dato ad una ditta privata la concessione provvisoria della gestione dei servizi cimiteriali e non la gestione del cimitero, come recita la Legge regionale n.7/2013.
E come mai il comune di Contrada non guadagna niente sui servizi cimiteriali? Queste sono solo alcune delle domande che facciamo all’Amministrazione Comunale e soprattutto al Sig. Dirigente che con superficialità continua a credere che il comune possa essere ancora gestito come la propria casa ,senza capire che il Comune deve essere inteso come un’azienda pubblica che deve obbligatoriamente avere dei ricavi, pensare al risparmio per i cittadini e rispettare le leggi sia Nazionali che Regionali.