Le prime persone ad aver adottato un blocco delle mura di Paestum sono due tedeschi: Regine Schach von Wittenau e Uwe Schultze di Amburgo. Parte così ufficialmente il progetto di raccolta fondi per la manutenzione del circuito murario di Paestum, uno dei meglio conservati in Italia. Tutti potranno diventare "cittadini di Paestum", versando 50,00 euro annuali: che vuol dire contribuire alla difesa del patrimonio, ma anche godere di benefici particolari, tra i quali l’ingresso libero per un anno.
“Lo scopo è quello di creare una comunità internazionale che ci affianca nel nostro lavoro quotidiano per proteggere il sito – nel senso metaforico, ma anche concretamente” commenta il direttore Gabriel Zuchtriegel, che oggi ha inaugurato il progetto con i primi due “genitori adottivi”. L’iniziativa prevede anche gli sgravi fiscali fino al 65%, in base alla legge ArtBonus del Ministero Beni Culturali.
Redazione Salerno