Non chiamatelo più 'Settembrini'. Dal 1 settembre, l'istituto comprensivo di San Leucio del Sannio, Ceppaloni ed Apollosa prenderà il nome del patriota ligure, Giuseppe Mazzini.
Il cambio di denominazione ratificato nel corso dell'ultima assemblea del consiglio d'Istituto, è dovuto al trasferimento della sede amministrativa da San Leucio a Ceppaloni, che ha di fatto determinato l'acquisizione della precedente denominazione della scuola di via Cretazzo.
Gli uffici della presidenza, a partire dal prossimo anno scolastico, verranno infatti trasferiti dall'attuale plesso di piazza Zamparelli, a San Leucio del Sannio, a quello ceppalonese di via Cretazzo (nella foto in alto).
Contestualmente all'insediamento nella nuova struttura, l'istituto assumerà il nome storico della scuola di Ceppaloni.
Doppio cambiamento in arrivo quindi, sotto il profilo formale, che però nulla modificherà nell'attuale assetto dell'organizzazione delle attività scolastiche.
Alla convalida della nuova denominazione dell'istituto, nella discussione del consiglio d'istituto si è aggiunta anche la questione sicurezza.
Nel corso dell'assemblea, il presidente dell'organo elettivo, Albino Aristodemo, ha infatti posto al vaglio del consesso la necessità di intervenire sul sistema di sicurezza della struttura.
Sensibilità accresciuta dai recenti episodi, che hanno visto ignoti introdursi abusivamente nei plessi di Ceppaloni e di San Leucio, svuotando gli estintori e danneggiando porte e distributori.
Il presidente del consiglio d'istituto, a nome dei genitori degli allievi che frequentano l'istituto, ha quindi formulato nella riunione alcune proposte volte a perfezionare il sistema di sicurezza.
Le istanze recepite dall'assemblea verranno ora discusse con le amministrazioni comunali di San Leucio del Sannio e Ceppaloni, proprietarie degli edifici interessati - loro malgrado - dagli episodi di vandalismo.
Marianna D'Alessio