Salerno

Matteo Renzi stravince alle primarie del Pd e Salerno si riconferma una delle roccaforti renziane con circa il 90% delle preferenze. Sedici punti in più sulla percentuale nazionale raccolta in tutta Italia. Affluenza che cala infatti nel resto della penisola ma non in città, dove addirittura si superano i numeri di 5 anni fa, 6900 circa gli elettori. Risultato positivo dunque per il Pd salernitano. Un leggero calo di affluenza si registra invece in provincia, passando dai 47mila di cinque anni fa ai quasi 40mila di ieri. Il tutto nonostante una campagna elettorale in tono minore. Per il governatore della Puglia Michele Emiliano solo 342 preferenze, un 5,5% che rappresenta una media di due punti sotto il dato nazionale. Meglio per il Ministro della Giustizia Andrea Orlando, con 431 voti e un 6,2% contro il 18,8 di media nazionale.

Salerno dunque fa il botto e il governatore Vicenzo De Luca si è fatto vedere ai seggi con i due figli. Non è mancata una battuta rivolta agli uomini mandati da Emiliano a controllare i seggi “quelli vestiti da funerale”. Abito scuro, cravatta nera e occhiali da sole. Sembra che il governatore della Puglia si sia rivolto ad una agenzia di body guard per controllare il voto salernitano nei 15 seggi cittadini.

La cosa non è piaciuta al segretario provinciale del Pd Nicola Landolfi che ha segnalato alla commissione regionale per il congresso la presenza di “buttafuori” vestiti di nero. Tornando ai risultati del voto soddisfazione per Piero De Luca, alla guida dei renziani salernitani che, dal quartier generale del Pd di via Manzo, ha detto: “ringraziamo i tanti militanti che, nonostante i tentativi di boicottaggio hanno risposto in maniera massiccia per quella che è stata una grande festa di democrazia, un risultato che premia in nostro impegno e di De Luca e che riconferma la fiducia degli elettori in Renzi e nella classe politica che lo rappresenta sul territorio”.

Per Tino Iannuzzi che ha schierato nella lista di Salerno – Costiera il consigliere comunale Antonio D'Alessio “una grande vittoria al grande lavoro di squadra messo in campo”. Pienone di voti per Renzi a Fisciano, a Siano dove supera il 90%, a Sarno con Giuseppe Canfora capolista e ad Agropoli. Anche la senatrice Angelica Saggese non nasconde il proprio entusiasmo “ siamo molto soddisfatti del risultato della mozione Renzi – ha precisato – ma soprattutto per la partecipazione, si riparte con Renzi, ma soprattutto con il forte sostegno che gli elettori ci hanno dimostrato”.

Sara Botte