Benevento

Ancora un intervento dell'ex assessore regionale Vittorio Fucci, che torna sulla visita del preseidente del Consiglio Gentiloni. "Il Sannio è ancora vivo - scrive -, se vero come è vero che il Sannio che produce e che pensa ancora non ha gradito la mortificante passerella del Presidente del Consiglio Gentiloni di qualche giorno fa. Il Sannio che produce è quello dei tanti imprenditori e artigiani che, giorno dopo giorno, tra immani difficoltà, in una terra abbandonata  e priva di collegamenti stradali e ferroviari,  e nella quale vi è una Amministrazione Provinciale che non è in grado di impiegare un cucchiaio di catrame per otturare qualche buca, lottano e rischiano sulla propria pelle per cercare di garantire la sopravvivenza e l’occupazione in una terra che  è sempre più votata al declino definitivo. Proprio questi eroi sono stati dimenticati, come se non fossero loro a reggere ancora il Sannio".

Secondo l'avvocato Fucci, "non è il concetto della visita di un Presidente del Consiglio che non si condivide, ma le ragioni e le modalità che l’hanno determinata e con le quali si è svolta.Sento, perciò, il dovere di ringraziare il Presidente della sezione trasporti di Confindustria, dott. Bruno Fragnito, che, sia pure a titolo personale, ha condiviso, con espressioni accorate, la mia disamina sulla mortificante visita di Gentiloni. Così come devo ringraziare le decine e decine di imprenditori e artigiani e i tanti cittadini sanniti che parimente hanno condiviso la mia disamina con sms, telefonate e condivisioni sui social. Esiste ancora un Sannio pensante, dignitoso, coraggioso e ricco dell’antico orgoglio Sannita, che vuole combattere per riscattare le sorti della nostra terra, le quali potranno avere un futuro solo se si realizzeranno quelle strutture e infrastrutture che attendiamo ormai da troppo tempo e, quindi, non con mortificanti ed offensive passerelle d’occasione".