La Campania è a rischio estinzione. Della tendenza allo spopolamento delle aree interne abbiamo già parlato: paesi già piccoli, senza tessuti economici e sociali solidi, che vanno ad invecchiare sempre di più, ad essere abbandonati dai giovani e a viaggiare a ritmi di un nuovo nato per 15 o 16 anziani morti...come il Fortore ad esempio.
Ma le previsioni numeriche dell'Istat lasciano basiti. Non c'è il dettaglio provinciale, ma già quello regionale è nero.
La Campania, in 50 anni, sarà un posto che si andrà spopolando, in cui i bambini e i ragazzi saranno una minoranza assoluta.
L'Istat ha calcolato quello che accadrà, a livello demografico, dall'anno in corso fino al 2066 e non è affatto un bel quadro, a partire dal tasso di natalità: oggi nascono 8 bambini ogni cento abitanti, si arriverà a 7 tra trent'anni per scendere a 6 tra 50 anni.
Numeri da guardare a confronto con quelli della mortalità: oggi è di nove abitanti ogni cento, si arriverà a tredici tra trent'anni, per arrivare a diciassette nel 2066. Va da sé, che con questi ritmi il saldo naturale sarà negativissimo: oggi siamo a crescita zero, tra vent'anni il saldo sarà negativo di 4 unità, nel 2066 di dieci persone in meno ogni cento abitanti, cosa che equivarrà ad una drastica riduzione della popolazione.
Saldo naturale che non sarà compensato dai flussi migratori interni: che resteranno pressochè invariati rispetto ad oggi, e dunque anche i teorici dell'invasione avranno (avrebbero) altro di che preoccuparsi.
E sarà una terra di vecchietti: oggi l'età media in campania è di 42 anni (questo grazie alle aree costiere, più giovani, che abbassano la media delle aree interne, abbiamo già visto in passato in passato che in alcuni paesi del Sannio già oggi la media è di oltre 60 anni), tra cinquant'anni sarà di oltre 51 anni. Solo il 10 per cento della popolazione campana sarà compresa nel 2066 tra gli 0 e i 14 anni, il 47 per cento, dunque quasi la metà dei cittadini, avrà più di sessantacinque anni.
Il risultato finale sarà emblematico: oggi la Campania conta quasi sei milioni di abitanti. Tra cinquant'anni, secondo l'Istat, qui ce ne saranno poco più di tre milioni e mezzo... si starà più larghi, forse.
Cristiano Vella