L'Albanova impatta con il Cimitile. Al Comunale di Comiziano finisce 2 a 2, con i padroni di casa che rimontano il doppio svantaggio e trovano il pari nel recupero. I biancazzurri salgono a quota 50 in classifica ed ipotecano i playoff.
LA PARTITA - Sanchez ha gli uomini contati: Brancaccio è squalificato, Liccardi e Miraglia infortunati, Romano va in panchina ma non è ancora recuperato, Germoglio e Guglielmo in campo dal primo minuto ma non al top. Il primo tempo è piuttosto bloccato: l'occasione più ghiotta ce l'ha l'Albanova con Traoré, che dopo un'uscita fuori area di Parolisi inquadra la porta sguarnita da trenta metri ma un difensore salva sulla linea. Si va al riposo a reti inviolate. La ripresa è tutta un'altra storia: al 54' Traoré a centrocampo manda a vuoto un avversario con una finta di corpo, poi lancia nello spazio Di Pietro che batte il portiere in uscita. Albanova in vantaggio. Passano cinque minuti e gli ospiti raddoppiano con un'azione fotocopia: Diana con l'esterno destro pesca Di Pietro sul filo del fuorigioco, l'attaccante supera un avversario con un sombrero in area e al volo scaglia il pallone sotto la traversa. Il Cimitile prova la reazione e al 66' accorcia con D'Andrea, bravo a trovare la porta con un diagonale in area. Nel finale l'Albanova paga la stanchezza e in pieno recupero il Cimitile trova il 2 a 2 con un gol in mischia di Allocca.
LE INTERVISTE - Così a fine gara il presidente Zippo: "Oggi la squadra ha fatto il massimo, eravamo molto rimaneggiati e abbiamo offerto una buona prova. Abbiamo lottato per il primo posto fino alla trasferta di Casoria, non abbiamo centrato l'obiettivo dei primi tre posti per tanti motivi, tra cui sicuramente gli infortuni, ma disputeremo comunque i playoff. Il pari di oggi non cambia il bilancio del nostro campionato, poiché tra quarto e quinto posto cambia poco: i punti li abbiamo persi in altre partite, adesso proiettiamoci con tranquillità e fiducia ai playoff". Gli fa eco il tecnico Luigi Sanchez: "Ottima prova della squadra, che ha pagato la stanchezza nel finale. Eravamo rimaneggiati ma ho visto lo spirito giusto in campo. Peccato per i punti persi per strada per errori nostri, adesso pensiamo ai playoff". Soddisfatto Bruno Di Pietro: "Sono contento per i gol, che arrivano da due grandi assist di Traoré e Diana, ma il pari subito nel finale ci lascia l'amaro in bocca. In ogni caso abbiamo fatto del nostro meglio e i segnali per i playoff sono positivi: per noi il piazzamento e l'avversario contano poco, sarà comunque una finale".
Redazione