Montoro

"Il vile e ripetuto atto intimidatorio nei confronti del nostro Sindaco, il primo cittadino della Montoro unita Mario Bianchino, tocca l’intimità e la sacralità della sua privacy, di un uomo delle istituzioni democratiche che da sempre ha fatto dell’impegno politico e amministrativo, della passione civile, delle lotte per le emancipazioni sociali e la salvaguardia dell’ambiente, la sua missione di vita." Così in una nota congiunta i gruppi consiliari Montoro Democratica, Insieme per Montoro e Montoro bene comune.

"Questo agire nell’ombra da parte di forze ed interessi a noi sconosciuti lede fortemente il senso di appartenenza di tutta la Comunità montorese, della sua antica laboriosità, del suo tranquillo e quotidiano divenire società di progresso etico e sociale, di interscambio economico e culturale tra le province di Salerno ed Avellino.

Un territorio strategico ricco di idee, di progettualità, un cantiere aperto verso il futuro che guarda alla modernità ed alla innovazione con i piedi ben piantati nei suoi valori e tradizioni secolari.

Si vorrebbe cancellare tutto questo, con un colpo di spugna, riproponendo vecchi schemi dove vince e predomina l’arroganza e la prepotenza, la violenza della giungla, lo scontro frontale tra gli interessi di una parte e quelli di una intera collettività. Noi ci opporremo con tutte le forze a questo disegno barbarico che vuole riportare indietro nel tempo le lancette della storia, rinnovando divisioni e soprusi da tardo medioevo.

Ora che i montoresi hanno riannodato il filo ed il cammino delle loro esistenze, delle loro esperienze di vita, sotto un unico stemma e gonfalone, nella fertile e generosa Città di Montoro, non consentiranno che qualcuno, per quanto astuto e invisibile, venga a rubargli il futuro, la gioia irrefrenabile di essere protagonisti del loro presente."

Redazione Av