I Giovani Democratici di Teverola non ci stanno ed attaccano il sindaco Dario Di Matteo in una nota diffusa a mezzo stampa.
Il gruppo politico teverolese aveva infatti, organizzato l'iniziativa "Politica, giustizia e media", dove sarebbero dovuti intervenire il presidente regionale del Pd campano Stefano Graziano; il caporedattore del Mattino Lorenzo Caló, il commissario Pd provincia di Caserta senatore Franco Mirabelli, il segretario provinciale Gd Pasquale Fiorenzano,il segretario Pd di Teverola Francesco Forchia e il segretario cittadino Gd Carlo Aquilone.
“Purtroppo – si legge nel comunicato - la vicenda si è evoluta in maniera molto spiacevole, tant'è che l'evento sarà rimandato di una settimana. Un rinvio che ci lascia basiti.
Dopo aver effettuato regolarmente la richiesta con protocollo venti giorni prima dell'iniziativa, nelle 24 ore che hanno preceduto l'evento, gli uffici di competenza del comune di Teverola hanno dichiarato di non aver ricevuto nota di autorizzazione da parte del sindaco, Dario di Matteo.
Il primo cittadino – ci tengono a precisare i Gd - è stato più volte informato della richiesta protocollata in data 30 Marzo 2017 dai responsabili locali del Gd, oltre ad essere sollecitato de visu dagli stessi. Le risposte del sindaco sono state aleatorie e, francamente, non si è compresa la ragione di quest'atteggiamento a tratti indifferente, sfuggevole e ostruzionista.
I rappresentanti locali del Gd hanno espresso il loro disappunto per il comportamento incomprensibile del sindaco nei confronti di un evento che vedeva presenti personaggi di spicco della regione Campania. I dubbi ci assalgono, ma, in cuor nostro, speriamo ancora di avere una motivazione valida a quanto accaduto”.