E' tempo di tornare in vasca e di sfidare il sempre temibile cronometro per la campionessa sannita Stefania Pirozzi. Domani a Riccione cominciano gli assoluti che sono il primo appuntamento in cui provare a strappare la qualificazione per i mondiali di Kazan in Russia che si svolgeranno dal 2 al 9 agosto.
La ragazza di Apollosa è parsa molto serena alla viglia, ha lavorato tanto e bene col suo tecnico Stefano Morini e ha le idee molto chiare. «L'obiettivo principale è qualificarsi per i mondiali». Guarda lontano Stefania perché ormai la sua ambizione vola oltre i confini nazionali. «Vorrei conquistare una finale -sottolinea-, quella che nel 2013 a Barcellona mi è sfuggita di un soffio». Per riuscirci bisognerà cominciare ad andare forte già da domani. La giornata della nuotatrice delle Fiamme Oro comincerà con le batteria dei 200 farfalla prevista alle 11:10. Poi nel pomeriggio, precisamente alle 18:07, spazio alla finale dove Stefania difenderà il titolo conquistato lo scorso anno e darà l'assalto al tempo limite per la qualificazione mondiale.
Mercoledì giornata di riposo, mentre giovedì sotto con i 400 misti, quella che è la sua gara. «Questa specialità mi ha portato ai mondiali nel 2011 e alle olimpiadi nel 2012. E' una gara dura e difficile da nuotare, ma voglio fare bene». La regina dei misti è concentrata e determinata e sarà difficilissimo batterla. Venerdì la migliore nuotatrice campana si cimenterà nei 200 stile libero dove sfiderà le colleghe con cui ha trionfato agli Europei di Berlino nella 4x200. La favorita assoluta per la conquista del titolo è naturalmente Federica Pellegrini, ma se la divina del nuoto italiano sembra essere al momento irraggiungibile, la Pirozzi potrà dire la sua per salire sul podio in uno stile in cui la scorsa stagione è andata fortissimo.
Sabato ultima fatica nei 200 misti dove il margine sulle altre non è tantissimo. «I 200 misti saranno una gara più aperta, mi aspetto una vera battaglia perché siamo tutte lì in pochi decimi». Naturalmente la sannita proverà a mettere la mano davanti a tutte, perché è cosa nota che nelle sue gare ai campionati italiani è sempre stata dominante e vincente.
Michele Iacicco