E’ polemica dopo la recente Assemblea dei soci della Pro Loco di San Giorgio del Sannio. A sollevare delle “riflessioni” è stata la nuova socia Elvira Santaniello, nonché esponente del Meetup Amici di Beppe Grillo di San Giorgio del Sannio. Aspetti che potrebbero investire anche la altre Pro Loco del Sannio in quanto, da una ricerca sul web di Santaniello, le Pro Loco dovrebbero comportarsi come un Comune e quindi pubblicare in una sorta di Albo Pretorio tutte le attività. «Da nuova socia – commenta Santaniello - avendo partecipato a questa riunione, a dire il vero concitata e piena di motivi di riflessione, vorrei esprimere alcune considerazioni a riguardo. La prima: il notevole aumento del numero dei soci.
Secondo quanto affermato dal presidente Nicola Castaldo, infatti, l’anno scorso il numero dei soci era pari a 12, all’assemblea del 28 marzo scorso, invece, erano presenti circa una trentina di persone su un numero totale di 74 nuovi iscritti.
Ebbene, di fronte ad una crescita così esponenziale del numero dei soci, mi sarei aspettata che il Presidente, dopo la seppur concitata e contestata approvazione del bilancio consuntivo da parte dei aventi diritto al voto (ovvero solo la maggioranza degli iscritti dell’anno precedente), prendesse atto della mutata situazione in termini numerici e rimettesse il suo mandato all’Assemblea.
Sarebbe stato un atto di buon senso, che, seppur non previsto dallo Statuto, avrebbe mostrato la concreta volontà del Presidente di far crescere la Pro Loco e di far sviluppare con accresciuta volontà collettiva di collaborazione e partecipazione i temi della valorizzazione culturale e turistica del territorio.
Si è voluto mettere al centro della discussione, invece, una presunta volontà di una parte di nuovi iscritti di creare una enclave politica all’interno della Pro Loco e la discussione è proseguita su binari che, francamente, considero totalmente al di fuori di ogni principio ispiratore e di ogni obiettivo che si prefigge una Associazione Pro Loco.
Il tutto a danno dell’immagine stessa della Pro Loco, che, per quanto mi riguarda, è apparsa ai miei occhi come un condominio dove ogni condomino cura il proprio interesse piuttosto che una associazione senza fini di lucro con valenza di pubblica utilità sociale.
Seconda riflessione: la superficialità nella gestione dell’assemblea
Da nuova socia mi sarei aspettata che, almeno brevemente, il presidente o i membri del direttivo illustrassero le attività svolte e presentassero una sintesi degli aspetti finanziari e delle norme che regolano la Pro Loco nonché tutto quanto potesse essere utile ai nuovi soci per sentirsi a proprio agio nel percorso di proposta e realizzazione delle attività di promozione del territorio per il 2015, tema che era il secondo punto all’o. d. g. dell’Assemblea.
Terza riflessione: la mancanza di trasparenza.
Alla fine dell’Assemblea, delusa e anche un po’ arrabbiata, sono andata a guardarmi un po’ di siti web di Associazioni Pro Loco in tutta Italia nonché il sito dell’Associazione Nazionale Pro Loco d’Italia ed ho scoperto cose interessanti.
In numerosissime Associazioni Pro Loco in tutta Italia è stata portata avanti un’operazione trasparenza in virtù della quali sono pubblicati sul sito web dell’Associazione locale non solo lo statuto e i regolamenti dell’associazione ma anche i verbali delle assemblee, l’Albo dei soci nonché i bilanci di esercizio annuali e i rendiconti delle manifestazioni.
Ho poi cliccato sul sito della Pro Loco di San Giorgio e ho verificato che, al di là degli eventi, non c’è praticamente scritto niente.
Per chiarire tutti questi punti, quindi, ritengo opportuno, come nuova socia, fare una proposta ai soci iscritti per l’anno in corso: richiedere un’Assemblea straordinaria sul tema della Trasparenza e del rispetto delle norme, con la proposta al Presidente e al direttivo in corso di azzerare le cariche e procedere, visto il massiccio aumento del numero dei nuovi soci, a nuove elezioni nonché di inserire nel sito Web della Pro Loco delle pagine apposite dedicate alla pubblicazione dello statuto, dei regolamenti dell’associazione, dei verbali delle assemblee, dell’Albo dei soci, dei bilanci di esercizio annuali e dei rendiconti delle manifestazioni.
A tal fine rivolgo l’invito a tutti i soci iscritti alla pro Loco di San Giorgio del Sannio iscritti entro la data del 28 marzo 2014 che sono d’accordo con questa proposta a contattarmi attraverso i social network o via email per sottoscrivere tale richiesta».
Redazione