Sperone

E' spirato presso l'ospedale «Santa Maria della Pietà» di Nola nella notte tra sabato e domenica. E’ stato investito mentre solo pochi passi lo dividevano da casa. 

Vincenzo Masi, storico primario del Moscati e del Criscuoli di Sant’Angelo dei Lombardi, da anni in pensione dopo una lunga carriera da medico prima e poi da imprenditore del settore sanitario, è morto poche ore dopo. 

Per una tragica fatalità del destino è morto così a pochi metri dalla sua abitazione in una sera di festa. 

Era uscito per delle commissioni. Ultimi acquisti per il pranzo della domenica di festa e riunione familiare.

E’ stato travolto sulla Nazionale delle Puglie, che sabato sera era trafficatissima. 

 Soccorso dai sanitari del 118 si è reso necessario il ricovero presso il vicino nosocomio di Nola dove è stato trasportato nel reparto di Rianimazione. Poche ore dopo, durante la notte, ha cessato di vivere. Sul suo corpo è stato disposto l'esame autoptico, come prassi in questi casi. Il conducente che lo ha investito si è fermato per soccorrerlo. Agli inquirenti ha detto di non essersi accorto che Masi stava attraversando.

Masi è stato primario presso l'ospedale «San Giuseppe Moscati» di Avellino e al «Gabriele Criscuoli» di Sant'Angelo dei Lombardi, dove per quindici anni è stato a capo del reparto «Laboratorio Analisi» e direttore sanitario.