Telese Terme

Bagarre Liceo a Telese, con il consigliere del gruppo Telese Riparte, Fuschini, che attacca: "I toni fuori luogo ed assurdi usati nella risposta istituzionalmente sgarbata al Vicepresidente della Provincia sulla questione Liceo da parte del Sindaco Carofano possono determinare una sequela di effetti negativi a cascata che arrecheranno solo danno alla città di Telese qualora si acuiscono delle fratture istituzionali con l’ente provinciale che ha la legittima competenza sull’edilizia scolastica degli istituti delle scuole superiori. Senza voler entrare, però, nella bagarre istituzionale che riguarda esclusivamente i partiti in coalizione alla Rocca dei Rettori (PD e AP) visto anche l’irruzione nella dialettica da parte del Commissario telesino del PD, la reazione scomposta del Sindaco Carofano e del suo Partito mostrano il nervo scoperto sulla questione Liceo. Un argomento che ormai il Sindaco si porta appresso da sette anni e che, di volta in volta, tira fuori per intorbidire le acque, cercando di nascondere i suoi totali insuccessi come la perdita del poliambulatorio che, quando ritornerà, sarà a giorni alterni, della mancata redazione del PUC (Piano Urbanistico Comunale) la cui applicazione (PRG) soggiace all’interpretazione del responsabile dell’Ufficio Tecnico di turno creando grosse incertezze tra i cittadini e i tecnici, del tracciato ferroviario che ha visto sette anni di attesa per avere un diniego scontato e già scritto nelle norme del Piano Stralcio per l’Assetto Idrogeologico (PSDA), per non parlare poi dei Lavori Pubblici, praticamente assenti a Telese dove finanche la manutenzione ordinaria è una chimera. E poi c’è il Liceo, una questione personale del Sindaco dove nessuno può mettere mano neanche il Vicepresidente dell’Ente che ne detiene la competenza (la Provincia di Benevento). Una gestione che ha visto il consumarsi di interi consigli comunali dedicati a questo argomento, facendo credere - correva il mese di marzo del 2013 - che a settembre dello stesso anno i ragazzi avrebbero avuto nuove aule in Piazza Ferrovia, quella stessa Piazza che ancora oggi, in assenza di una formale rivisitazione del tracciato ferroviario, ne vede praticamente inibita l’edificabilità.  Il Liceo usato sempre e solamente per vendere fumo agli elettori che ancora una volta, in tutta buona fede, ci sono cascati. Un progetto che è costato dei soldi e di cui è giusto che si chieda il conto per il denaro pubblico sprecato. E,’ quindi, chiaro che se qualcuno cerca di accendere un focus sul Liceo, Carofano si sente espropriato di un suo cavallo di battaglia che spera possa ancora una volta portagli consensi. Non a caso, sabato, nell’incontro pubblico sul tracciato ferroviario, ha cercato di appassionare i cittadini con progetti fantastici non concordati con alcuno, né con la Provincia, competente sull’argomento, né con Rete Ferroviaria Italiana, né con la Regione. E, guarda caso, solo dopo l’intervento, molto equilibrato e pieno di contenuti importanti di Rubano, il Sindaco di Telese si è ricordato di avere un problema con il Liceo e, sempre guarda caso solo dopo l' intervento di Rubano , il Sindaco annuncia di aver chiesto un incontro con l’assessore regionale all’istruzione. Purtroppo, però, come Carofano stesso ha scritto, la sua attività amministrativa si riduce solamente a “numerosi interventi, interviste e approfondimenti giornalistici” come se ad amministrare non ci fosse lui ma un addetto stampa. Il comunicato di Carofano, al di là della querelle con un rappresentante “affiliato” al PD (ci spiegasse cosa vuol dire in politica questo termine!!!!) mostra chiaramente che brancola nel vuoto: il consigliere provinciale con delega all’edilizia scolastica, Renato Lombadi, a dire di Carofano “si è mostrato disponibile a pervenire a una risoluzione nel breve termine”; “….grande premura è stata data dal consigliere regionale Erasmo Mortaruolo che nel farsi promotore di una accelerazione presso la Regione Campania ha ribadito l'urgenza di fare qualcosa (!!!) per il Telesi@” e ancora “intorno al Telesi@ c'è già una filiera istituzionale impegnata a far sì che possa essere oggetto di una strategia programmatica in grado di proiettarla al futuro” e per finire “…Se il Telesi@ avrà un nuovo e confortevole edificio (ma quando????) sarà merito di tanti preziosi contributi che negli anni hanno segnato le tappe di questo cammino”. Affermazioni che mostrano che per il passato (2010-2017) non è stato fatto niente e oggi si cerca di fare “qualcosa”. Quando non si sa cosa dire e cosa fare, soprattutto quando dopo sette anni si sono prodotti zero risultati ovvero “zero tituli” per dirla alla Murinho è meglio tacere altrimenti tutti vedranno che il re è nudo e il Liceo Telesi@ in termini di struttura continuerà ad essere una chimera".