Raffaele Del Vecchio, Floriana Fioretti, Antonio Iesce e Elena Sanzari. Sono questi i quattro nomi che nel Sannio sosterranno Matteo Renzi come candidati all'assemblea nazionale per le primarie del Partito Democratico.
“Siamo animati dalla visione di un campo progressista ampio – fanno notare – che possa accompagnare una convincente proposta programmatica che trova nel Sannio, meglio che altrove, una sua privilegiata e autentica espressione. Il popolarismo cattolico e l'anima di sinistra scoprono un'armonica definizione nella proposta di Matteo Renzi e di Maurizio Martina un Pd popolare che sia alternativo ai populisti. Siamo uomini e donne che si ritrovano insieme, uniti dalla comune visione della politica e dalla comune prospettiva per l'Italia nel solco tracciato da Matteo Renzi e da Maurizio Martina per sconfiggere il rancore e il risentimento che sovente alimentano la rabbia sociale e la convivenza civile. Vogliamo pertanto puntare a una riscossa pacifica e propositiva dei democratici così come più volte evidenziato da Matteo Renzi e Maurizio Martina, scegliendo un “Noi” che sia inclusivo i tanti “Io”. Siamo animati da realismo perchè consapevoli che di errori ve ne sono stati ma è da quelli che dobbiamo ripartire. Tuttavia, oggi l'Italia guidata per mille giorni dal governo Renzi e in questi mesi dal governo Gentiloni è sicuramente migliore. Ma non basta. Molte delle riforme che sono state portate avanti ci hanno allontanato da un elettorato che va necessariamente recuperato e le Primarie sono occasione unica per scegliere non solo chi dovrà guidare la Segreteria nazionale per i prossimi anni ma anche per scegliere la nuova linea politica del partito. Vogliamo che il futuro dell'Italia, del Sud, della nostra provincia venga condiviso con i cittadini continuando a scommettere e a investire sul lavoro, sull'ambiente, sull'integrazione sociale, sulla sicurezza, sul benessere, sul capitale umano, sull'identità, sulla cooperazione, su una sanità uguale per tutti, sull'istruzione. Non permetteremo che questo tempo prezioso di analisi, di riflessione, di scelta si lasci travolgere dal turbinio della polemica e del frastuono di contese personali. Ma possa essere un'occasione preziosa per restituire alla politica il suo primato di elevata espressione democratica, qualità della proposta, trasparenza nell'azione e responsabilità nella scelta. È per questo che la pluralità di storie ricondotte all'unità ci porta a dire che dal Sannio con Matteo Renzi e Maurizio Martina, è possibile lanciare la sfida che le sensibilità e le risorse di ciascuno sono la ricchezza del Pd e che le uniche alleanze che premiano siano quelle con le comunità che vivono molto spesso problemi legati alle risorse, all'inclusione e all'affermazione sociale”.