La Procura della Repubblica di Napoli ha aperto un'inchiesta sulla morte di Catello Donnarumma, il 26enne di Vico Equense.
Il ragazzo è morto giovedì scorso rimasto vittima di un incidente stradale in cui era rimasto coinvolto due giorni prima. 48 ore di lotta per la vita, poi il cuore di Catello si è fermato per sempre. Nel registro degli indagati c'è il nome di un 44enne di Olevano sul Tusciano a carico del quale il pm ipotizza il reato di omicidio colposo.
Domani, intanto, sarà nominato il medico legale che dovrà eseguire l'autopsia sulla salma del ragazzo.
Catello marciava lungo via Raffaele Bosco, in direzione centro, quando si è scontrato con una vettura che procedeva in senso opposto.
In ospedale Catello era arrivato ancora vivo. Ma non vigile. Subito le sue condizioni erano apparse disperate e per questo era stato trasferito al «Loreto Mare», dove i medici hanno gli hanno riscontrato diversi traumi e un'edema cerebrale. Alla fine, dopo due giorni di agonia, si è spento.
Dolore e cordoglio in paese per la tragica fine di un giovanissimo. Sgomento e dolore accompagnano queste giornate di avvento della Pasqua. Nessuno riesce a rassegnarsi alla morte così dolorosa di un giovanissimo figlio della sua terra.