Capaccio

Il Direttore della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico Ugo Picarelli ha coordinato per l’Ambasciata Italiana in Serbia - Istituto Italiano di Cultura di Belgrado l’individuazione e la partecipazione del gruppo di esperti italiani del patrimonio culturale per l’Incontro Serbia - Italia “Un ponte per il patrimonio culturale" che ha luogo a Belgrado oggi e domani, al quale partecipano Vladan Vukosavljevic, Ministro della Cultura e dell’Informazione della Repubblica di Serbia e Giuseppe Manzo ?mbasciatore d’Italia a Belgrado.

Intervengono, insieme al Direttore Picarelli, Gennaro Miccio Direttore Segretariato Regionale del MiBACT per il Piemonte, Luigia Melillo Funzionario Archeologo Responsabile dell’Ufficio Restauro e dell’Ufficio Relazioni Internazionali del Museo Archeologico Nazionale di Napoli, Rachele Mariconda Esperta in appalti pubblici e in e-procurement per la tutela e la valorizzazione dei beni culturali, Monica Giannattasio Architetto ed esperta in restauro di monumenti e riqualificazione urbana dei centri storici.
 
Nell’incontro di oggi sono state presentate le best practices italiane alla luce della recente riforma dei beni culturali. In questo contesto la Borsa di Paestum assume un esempio mirabile in tema di valorizzazione e dialogo interculturale. Il Ministro serbo ha sottolineato i tanti punti in comune tra i due Paesi nonostante la non contiguità di confine e ha ricordato che 17 Imperatori romani sono nati nella Serbia odierna: “Non è importante avere le tracce ma saperle interpretare e valorizzare. Su 2000 siti culturali 193 sono siti archeologici, di cui 2 siti Unesco e 18 di primaria importanza nazionale”.

L’Ambasciatore italiano ha affermato la superpotenza culturale dell’Italia, che già esprime in Serbia il ruolo importante di primo partner economico e proprio ieri, nella visita ufficiale al neo Presidente della Repubblica serbo eletto appena il 2 aprile, ha sottolineato le importanti relazioni diplomatiche tra i due Paesi portando a esempio l’incontro odierno, che è alla base della politica estera di diplomazia culturale che il Ministro degli Esteri Angelino Alfano ha fatto sua dal giorno della nomina.

L’Ambasciatore ha poi ringraziato fortemente la Borsa per aver consentito questo incontro facendosi carico della formazione di un gruppo di lavoro che ha visto protagonisti, oltre il Direttore Picarelli, altri 3 salernitani di riconosciuta esperienza nel settore dei beni culturali: Gennaro Miccio già Soprintendente per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Salerno e Avellino e attuale Direttore del Segretariato Regionale del MiBACT per il Piemonte, Rachele Mariconda Esperta in appalti pubblici e in e-procurement per la tutela e la valorizzazione dei beni culturali, Monica Giannattasio Architetto ed esperta in restauro di monumenti e riqualificazione urbana dei centri storici.

Il Direttore Picarelli ha invitato il Ministro al 20° anniversario della Borsa con una delegazione ministeriale, al fine di interagire con la nuova governance del Parco Archeologico di Paestum, affidata dal 1 novembre 2015 a Gabriel Zuchtriegel.

Redazione Salerno