E' stato disinnescato, dagli artificieri del 21° Reggimento Genio Guastatori, in collaborazione con il personale del Centro Tecnico Logistico Interforze di Civitavecchia, un ordigno esplosivo a presunto caricamento chimico, risalente al secondo conflitto mondiale. La bomba è stata trovata in località “Carpinella”, durante i lavori in un terreno agricolo. L’ordigno era in buone condizioni ed ancora attivo. Gli artificieri dei due Reparti dell’Esercito ne hanno dapprima neutralizzato gli aggressivi speciali contenuti, mediante una particolare tecnica in basso ordine “Low Order”, e poi lo hanno distrutto facendolo brillare con cariche esplosive.
L'operazione di disinnesco, per ragioni di sicurezza, ha richiesto lo sgombero di un’area di 800 metri e l’evacuazione di diverse famiglie. L’intervento è stato pianificato grazie a “tavoli tecnici” preventivi che hanno visto la collaborazione della Prefettura di Salerno, e di Esercito Italiano, Carabinieri, Vigili del Fuoco, Polizia Locale ed Amministrazione Comunale di Sanza.
Si tratta della trentacinquesima operazione del genere dall’inizio dell’anno con oltre 120 ordigni neutralizzati.
Redazione Salerno