Una procedura di abbattimento per abuso edilizio e una donna di Cava de’ Tirreni che lotta per non dormire in strada. Così la signora Pina Fariello, 65 anni, è arrivata a piazzare una tenda nel municipio della cittadina metelliana.
“Non so dove andare, sono separata e con me abita un figlio 30enne disoccupato. Nonostante il tentativo del sindaco di acquisire l’immobile al patrimonio comunale – ha raccontato – sono stata cacciata via da casa mia, trattata come una delinquente. Domani arriverà la ruspa e io non so cosa fare”, questo il suo dramma.
"La casa, un primo piano di circa cento metri quadrati, si trova - precisa - in via Contrapone, in localita' Passiano, dove vi sono numerosissime case abusive. Su interessamento anche del sindaco Vincenzo Servalli, l'abitazione, che era una prima casa, e' stata acquisita a patrimonio comunale proprio per evitare l'abbattimento. Per l'immobile, oltre a versare diecimila euro di arretrati per il fitto, avrei dovuto versare un canone di circa trecento euro mensili. Ma non ho avuto in tempo di iniziare i versamenti, perche' e' arrivata tempestiva la comunicazione di abbattimento".
Redazione Salerno