Castellammare di Stabia

La solita grande Casertana. Cuore, polmoni e qualità. I falchetti sfiorano il colpaccio in casa della Juve Stabia e portano a casa un pareggio comunque pesantissimo. Un punto che blinda la salvezza e che contribuisce ad alimentare i sogni play-off.

Partita subito caldissima. Juve Stabia in vantaggio dopo appena 6’. Una mischia incredibile in area, Corado a terra tra le selva di gambe, un batti e ribatti, un colpo di troppo e poi la rete di Ripa. Un gol discutibile che viene convalidato. Al 10’ altro episodio chiave: doppio rosso a Rajcic e Capodaglio. Casertana e Juve Stabia costrette a fare a meno dei rispettivi fari di centrocampo.  Ma i falchetti sono più vivi che mai. Corado ci prova subito di testa su cross di Ciotola e manda di pochissimo alto.  Al 19’ arriva il calcio di rigore per atterramento ai danni di Orlando. Sul dischetto va Ciotola e ristabilisce la parità. I rossoblu sono sempre lì, pronti a colpire. Ci prova Carriero dal limite, ma Russo si distende e devi in angolo. Al 40’ la Casertana ribalta il risultato. Nel recupero ottima uscita di Ginestra su Mastalli.

La ripresa si apre con il pareggio della Juve Stabia firmato ancora da Ripa su traversone di Marotta. Dopo la fiammata delle vespe i ritmi iniziano a calore. La Casertana si fa vedere con uno spunto di Corado che serve Orlando. L’ex Messina calcia come può e manda alto da buona posizione. I minuti corrono via. Paponi prova ad andare via a Lorenzini, ma il possente centrale chiude con grande mestiere mantenendo il risultato sul pari.

Redazione