di Simonetta Ieppariello
Voleva farla finita. Non sopportava che in quel divorzio l'affidamento del piccino fosse stato esclusivamente concesso alla madre. Per questo avrebbe deciso di mettere in pratica il suo piano. Ma per fortuna il piccino di soli nove anni è riuscito a salvarsi.
Un uomo di 43 anni è stato trovato privo di vita all'interno della sua auto nella tarda mattinata di oggi, a Montecatini Val di Cecina, nel Volterrano. L'uomo della provincia di Firenze aveva prelevato il figlio nel napoletano. Dopo aver viaggiato per ore tra Campania e Toscana questa mattina ha fatto riempire la macchina di gas per farla finita, trascinandosi dietro quel bimbo in quel piano insano e mortale. Il bimbo di 9 anni che era con lui in macchina fortunatamente è salvo.
HA PROVATO AD UCCIDERE IL FIGLIO
Indagano i Carabinieri per ricostruire movente e dinamica della tragedia. L'potesi è che l'uomo si sia suicidato, tentando di togliere la vita anche al figlio. Avrebbe usato il gas di una bombola trovata nella macchina per mettere in pratica il suo piano. Il bimbo quando l'auto era già satura di gas, è riuscito ad aprire la portiera e allontanarsi, dando l'allarme.
IL PICCOLO SOTTRATTO ALLA MAMMA
Ieri si era recato ad Afragola per prendere il piccolo. L'impegno era quello di riconsegnarlo in serata.
All'interno della vettura è stata trovata una lettera con la quale l'uomo spiegava le ragioni del gesto. Il quarantatreenne aveva prelevato all'uscita di scuola il bimbo. Ieri sera la donna non vedendo tornare l'ex marito con il figlio, aveva denunciato la sottrazione del minore a un commissariato della provincia napoletana.
LA LETTERA IN MACCHINA
L'uomo non accettava che il figlio dopo la separazione dalla moglie avvenuta nel 2012, fosse stato affidato a lei in via esclusiva. Ne avrebbe parlato lui stesso nella lettera ritrovata in auto. Da Napoli, l'uomo ha fatto ritorno in Toscana e ha vagato in auto per tutta la notte per poi fermarsi nella mattinata di domenica 2 aprile a Montecatini Val di Cecina.
IL BAMBINO HA DATO L'ALLARME
È stato il bambino a dare l'allarme suonando il campanello di un'abitazione vicina al luogo dove il padre aveva parcheggiato l'auto. E' stato aiutato e portato in ospedale a Pontedera. Le condizioni del bambino non sono preoccupanti. La madre si è subito precipitata sul posto per riabbracciare il suo piccolo.