“La Cina e le nuove frontiere dell’attività espositiva internazionale: riflessioni sull’esperienza italiana” è il seminario promosso il prossimo tre aprile dalla cattedra di Museologia del Dipartimento di Lettere e Beni Culturali dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”. Una proposta a cura del sannita Ferdinando Creta, Responsabile Unico del Procedimento del Memorandum d’Intesa sul Partenariato per la Promozione del Patrimonio Culturale tra il Ministero per i Beni e le Attività Culturali della Repubblica italiana e l’Amministrazione Statale per il Patrimonio Culturale della Repubblica Popolare cinese.
Il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo ha, da alcuni anni, avviato una serie di progetti di collaborazione nella promozione del Patrimonio Culturale in ambito internazionale rivolta a Paesi di rilevanza strategica.
Per quanto riguarda la Cina, il Ministero ha in corso una serie di iniziative, di cui il Progetto “Spazio Italia” a Piazza Tienanmen, Pechino è forse la più significativa. Una collaborazione che costituisce un punto di riferimento a livello internazionale in quanto primo, significativo “modello tutto italiano” di musealizzazione realizzato al di fuori dei confini nazionali, volto a favorire la conoscenza del nostro patrimonio culturale. Il Memorandum impegna gli Stati italiano e cinese alla realizzazione, in regime di reciprocità, di uno spazio museale esclusivo per la promozione della cultura cinese in Italia e della cultura italiana in Cina. I musei scelti sono il Museo Nazionale di Palazzo Venezia a Roma e il Museo Nazionale della Cina di Piazza Tienanmen a Pechino.
A tutt’oggi la Direzione generale Musei del Mibact a Pechino ha realizzato la mostra “Rinascimento a Firenze. Capolavori e Protagonisti” (6 luglio 2012/30 aprile 2013), “Roma ed il Barocco” (aprile 2013-marzo 2015) e “Gloria di Luce e Colore. Quattro secoli di pittura a Venezia” (24 marzo 2016/30 ottobre 2016). Sarà inaugurata il 13 aprile “Series off series” in collaborazione con la Triennale di Milano.
La testimonianza di Ferdinando Creta è finalizzata ad approfondire i punti di forza e le criticità dell’esperienza espositiva cinese.