Ed Eboli sono stati fermati dalla polizia locale e dai carabinieri due napoletani, di 50 anni e di 44 anni, entrambi residenti a Boscoreale: trovato a bordo della loro auto materiale per lo scasso. «Il fenomeno dei furti in appartamento è una vera emergenza, ad Eboli come in tante altre parti d’Italia - commenta il sindaco, Massimo Cariello -. Abbiamo messo in campo tutte le nostre energie comunali, attraverso la collaborazione tra polizia locale e carabinieri per dare una risposta i cui frutti oggi si sono visti».
Gli uomini del comandante Mario Dura e del nucleo radiomobile dei carabinieri di Eboli, al comando del maresciallo Francesco Antonio Salerno, sotto il coordinamento del comandante della compagnia, il tenente Luca Geminale, hanno rintracciato i due napoletani, entrambi noti alle forze dell'ordine, mentre viaggiavano con una Renault Twingo, nell’area di Castrullo San Paolo, ad Eboli. I loro precedenti hanno determinato la perquisizione del veicolo ed il sequestro di grimaldelli ed altri attrezzi. L’auto è risultata sottoposta a fermo amministrativo, non aveva copertura assicurativa; al conducente era stata revocata la patente dal Prefetto di Napoli.
«Siamo soddisfatti per il risultato - dice l’assessore alla sicurezza, Vito De Caro -, perché significa che funziona l’azione di prevenzione messa in campo. Così come funziona la collaborazione tra forze dell’ordine ed in questa occasione la sinergia tra polizia locale del comandante Mario Dura e i carabinieri della compagnia di Eboli ha garantito un attento controllo del territorio, evitando ulteriori reati. Siamo sempre più convinti che la prevenzione sia l’arma migliore per combattere il triste fenomeno dei furti e l’ultima operazione di polizia locale e carabinieri ce lo dimostra». Oltre ad una serie di denunce, per i due fermati la polizia locale ed i carabinieri hanno proposto al questore di Salerno l’emissione di un provvedimento di divieto di ritorno nel territorio comunale di Eboli.
Redazione Salerno