di Andrea Fantucchio
«Pianteremo dei nuovi alberi nel Viale Rimembranza per sostituire i pini tagliati. Anche io ero innamorato di quelle piante. Sono cresciuto passeggiando lì sotto. Ma la decisione era inevitabile e vi spiego perché». Raggiungiamo a telefono Marino Sarno, sindaco di Volturara. Dopo che ieri Ottopagine vi ha parlato del taglio dei pini di viale Rimembranza (leggi l'articolo). Un'oasi verde alla quale molti cittadini erano affezionatissimi.
Sindaco, perché è stato necessario il taglio di quegli alberi?
«Purtroppo il taglio non è stato generato da un eccesso di arroganza. Come ha detto qualcuno. Ma si è trattato di senso di responsabilità. In primo luogo è stato un problema di sicurezza. Nel 2012, durante la grande nevicata, gli alberi hanno avuto un colpo mortale. Ci sono stati più interventi dei vigili per evitare la caduta rami. Interventi ai quali sono seguiti i lavori di messa in sicurezza del Comune».
«Nel 2013 – continua Sarno - è caduto un pino poco distante da un forno della zona. Fortunatamente era lunedì: l'attività chiusa. E quindi non ci sono stati feriti. Io credo che della fortuna bisogna abusare, soprattutto quando c'è a rischio l'incolumità delle persone. Ma non è finita qui. Nel 2014 c'è stata una violenta tempesta con forti raffiche di vento. Sono caduti dei rami poco distante da una scuola. Con le prevedibili e giuste proteste delle mamme. Alla luce di tutti questi eventi, rimandare il taglio voleva dire essere degli irresponsabili».
Sindaco, non si poteva semplicemente mettere in sicurezza gli alberi in vista del periodo invernale?
«Purtroppo no. La scelta non si poteva prorogare.I pini, che avevano più di cinquant'anni, con le radici avevano sollevato i marciapiedi. Rendendo difficoltoso il transito. E non si poteva intervenire esclusivamente sulle radici. Ci siamo consultati con esperti e un agronomo della comunità montana. Che nella sua relazione ha evidenziato anche una malattia degli alberi. Presto comunque sarà tutto debitamente comunicato alla città»
Ecco, a proposito di comunicazione. Non sarebbe stato meglio consultarsi prima con i cittadini. Magari cercando una soluzione che soddisfacesse tutti evitando il taglio degli alberi?
«Capisco il legame emotivo che c'era fra tanti cittadini e quei pini. Sono dispiaciuto per i volturaresi all'estero. Che non conoscendo i problemi invernali, sicuramente non stanno capendo la scelta. Ma non saremmo stati dei buoni amministratori se avessimo rimandato ancora quei tagli. Inoltre devo aggiungere che di questi interventi si è discusso in consiglio comunale. E si è fatta una giunta pubblica per approvare il progetto. Si parla di tagli urgenti di quei pini dal 2013. Non è una decisione improvvisata. Ripeto: una scelta dolorosa ma inevitabile»
Lei ha parlato di una nuova piantumazione in Viale Rimembranza. Che alberi saranno?
«Li stiamo scegliendo proprio in questi giorni. Sarà piantato un nuovo albero per ogni pianta recisa. Sicuramente non saranno dei pini. Spero che fra cento anni, i cittadini saranno innamorati anche di questi nuovi alberi»
(A fine articolo le foto degli alberi tagliati)