Caivano

Un’intera ala della succursale dell’Istituto Superiore Polispecialistico “Francesco Morano”, nel Parco Verde di Caivano, composta da dodici aule, spazi comuni e laboratori didattici, è stata inaugurata dal Consigliere Delegato all’Edilizia Scolastica della Città Metropolitana di Napoli, Domenico Marrazzo, insieme con la Dirigente Scolastica, Eugenia Carfora. Le aule, site al primo e al secondo piano dell’edificio, sono state messe al servizio dell’indirizzo alberghiero che, inaugurato nel novembre del 2015 dal Sindaco Metropolitano Luigi de Magistris, affianca ormai in modo stabile quello tecnico industriale dell’Istituto registrando performance importantissime in termini di incremento di iscrizioni e di permanenza agli studi.

I lavori, che hanno riguardato il rifacimento della parte strutturale (intonaci, tinteggiature, infissi) e impiantistica, sono stati effettuati da AR.ME.NA. Sviluppo, società interamente partecipata dalla Città Metropolitana. Con l’utilizzo delle aule così recuperate gli 800 alunni complessivi che il “Morano” annovera tra i suoi tre indirizzi – l’anno scorso è partita anche una classe di Agraria – riusciranno a seguire le lezioni in spazi adeguati e dotati delle attrezzature e tecnologie necessarie ai rispettivi corsi di studi.  

«Quello di oggi – ha affermato il Consigliere Delegato, Domenico Marrazzo a margine dell’evento - è un altro importante risultato della Città Metropolitana e dell’Amministrazione guidata dal Sindaco Luigi de Magistris. Il lavoro che stiamo mettendo in campo farà sì che da questo Istituto, posto nel Parco Verde, conosciuto purtroppo quasi esclusivamente per episodi di cronaca, usciranno delle eccellenze e che Caivano sarà dunque conosciuta non più solo per episodi tristi ma per le eccellenze del suo Istituto alberghiero. La camorra, del resto, si combatte con la cultura e con il lavoro, ed è esattamente quello che stiamo facendo».

La Città Metropolitana è già intervenuta in un’opera di risanamento della parte inferiore della sede centrale del “Morano” che ospita l’Itis. Sono stati bonificati, infatti, locali nei quali sono stati installati laboratori di sistemi meccanici, di chimica, sistemi elettrici, disegno tecnico.

«La Città Metropolitana – ha sottolineato la Dirigente Eugenia Carfora - sta diventando sempre più attenta e sensibile. La soddisfazione è per gli spazi acquisiti oggi ma soprattutto perché possiamo dire al territorio che qui c’è un posto dove possiamo accogliere i ragazzi. Se c’è uno spazio, anche piccolo, è nostro dovere donarlo a loro».

Gli allievi del “Morano” - che, a conclusione della cerimonia, hanno offerto ai propri ospiti un delizioso pranzo preparato sotto la guida dei loro docenti - dimostrano infatti di apprezzare gli sforzi della Preside e della Città Metropolitana. Negli ultimi anni, infatti, non si registra solo un grande aumento delle iscrizioni, ma anche una percentuale di dispersione scolastica tra le più basse dell’area metropolitana. Quasi tutti i ragazzi che si iscrivono arrivano poi al conseguimento del diploma. «Segno che quando si lavora in sinergia, istituzioni scolastiche e politiche – ha concluso Marrazzo - i risultati si ottengono».