Mugnano di Napoli

Rabbia e indignazione, certo. Ma anche solidarietà. Non solo per Fabio, il ragazzino vittima di una terribile aggressione in via Cesare Pavese, a pochi passi dalla scuola media che frequenta. Pestato a sangue da un gruppo di coetanei. Per futili motivi. Anzi, senza un reale motivo. Solo perché fare i gradassi, prendersela con chi è più debole, fa diventare i "più fighi" dell'istituto. Che sciocca convinzione! 

Solidarietà - si diceva - non solo per la vittima ma anche per i carnefici. Quei ragazzi, oggi per tutti semplici teppistelli, sono studenti che vanno rieducati attraverso percorsi che si basino sulla sinergia tra famiglia, scuola e istituzioni del territorio.

Siamo stati a Mugnano di Napoli, la cittadina dell'area nord partenopea balzata agli onori delle cronache nazionali e regionali per la vicenda del piccolo Fabio. Una triste storia di bullismo che ha scosso tutti e, come spesso accade, ha monopolizzato il dibattito sui social network. 

Il post condiviso da Salvatore, il papà del ragazzo, ha toccato 300mila condivisioni; oltre 30mila sono invece i like correlati alla foto postata sulla pagine facebook dei genitori del 13enne. Un primo piano che mette in mostra i segni del terribile pestaggio. Una scelta sicuramente coraggiosa, quella di Salvatore. Una scelta non condivisa da tutti a Mugnano. Abbiamo ascoltato i cittadini, in particolare i genitori degli alunni che frequentano la stessa scuola di Fabio, la "Illuminato-Cirino". Pur essendo tutti d'accordo nel ritenere che i fatti andavano denunciati, c'è però chi teme un'eccessiva strumentalizzazione mediatica della vicenda. 

Ad ogni modo la sensazione avvertita, è quella di una presa di coscienza da parte dei cittadini che, pur da posizioni ed opinioni diverse, fanno quadrato e intendono addivenire ad una soluzione. Lo testimonia l'incontro di questa mattina in Municipio. Una delegazione di mamme e papà della "Illuminato-Cirino" ha chiesto ed ottenuto di parlare con i rappresentanti dell'Amministrazione Comunale. Ad accogliere i genitori il vice sindaco di Mugnano, Franca Russo. Maggiori controlli all'esterno degli edifici scolastici e più prevenzione: queste le loro richieste.

Ecco il servizio andato in onda nel tg di OttoChannel 696

 

Rocco Fatibene