Casal di Principe

L'Albanova impatta tra le mura amiche con la Forza e Coraggio. Un rocambolesco 4-4 interrompe la striscia di sei vittorie interne dei biancazzurri, che restano comunque in seconda posizione a quota 48 in classifica.

LA PARTITA - Pronti via e gli ospiti passano: all'8' Catania sorprende Della Gatta con una conclusione sul primo palo. Il pari arriva al 16' ed è opera di Di Pietro. E' solo il primo di una lunga serie di recuperi dell'Albanova. Al 22' ancora Catania fa 1-2, prima del 2 a 2 di Liccardi con cui si va al riposo. Nella ripresa l'Albanova parte forte, ma al primo affondo sannita (51') è ancora Catania a gonfiare la rete per l'incredibile 2 a 3. Al 66' piove sul bagnato per i padroni di casa: Brancaccio commette fallo nel tentativo di colpire il pallone in rovesciata, l'arbitro lo ammonisce per gioco scorretto e poi lo espelle pochi secondi dopo per proteste. In inferiorità numerica, Sanchez prova il tutto per tutto inserendo Veneziano per Paduano, ed è proprio il bomber della Juniores a siglare il gol del 3 a 3 al minuto 75. Sembra la svolta per l'Albanova, ma la Forza e Coraggio trova immediatamente il quarto vantaggio con Romano (77'). All'80' Liccardi viene atterrato in area da Umberto Orrei: l'arbitro non ha dubbi e comanda il rigore, ma non estrae alcun cartellino nonostante si tratti di chiara occasione da rete. Dal dischetto ci va lo stesso capitano, che spiazza il portiere: è il gol del 4 a 4. L'Albanova nel finale prova a gettare il cuore oltre l'ostacolo, ma il punteggio non cambia più.

LE INTERVISTE - Così a fine gara il dg Giuseppe Vitale: "Non si possono concedere quattro gol in casa. Il pareggio equivale ad una sconfitta, abbiamo commesso troppi errori. L'arbitraggio? Non incide sulle sorti del match: le colpe sono solo ed esclusivamente dell'Albanova". Sulla stessa linea d'onda il presidente Giuseppe Zippo: "Nonostante l'inadeguatezza dell'arbitro che ci ha danneggiato, purtroppo le responsabilità del risultato negativo sono esclusivamente nostre. Siamo inesperti in un certo tipo di partite, ma guardiamo il bicchiere mezzo pieno: siamo ancora secondi. Una menzione particolare per Veneziano, al primo gol in Promozione, e a tutto il gruppo Juniores". Così a fine gara il tecnico Luigi Sanchez: "Oggi abbiamo assistito a due partite parallele: quella in cui avevamo il pallone, giocata ad altissimi livelli con belle trame che hanno messo in difficoltà gli avversari; quella in cui la palla ce l'avevano loro, e lì purtroppo abbiamo commesso degli errori gravi perché non si possono concedere quattro gol. Siamo ancora inesperti a certi livelli, ma restiamo in corsa per obiettivi importanti".

Redazione