A San Giuseppe Vesuviano fervono i preparativi per i festeggiamenti in onore del patrono San Giuseppe. Una festa, quella di quest'anno, che ha un sapore diverso. Non sarebbe un azzardo definirla come tra le più sentite degli ultimi anni. Il ricavato delle offerte sarà utilizzato, infatti, per il restauro della cupola del santuario dedicato al santo patrono. Lavori già iniziati da tempo, grazie alla rete che i Giuseppini del Murialdo, l'ordine che ha cura del luogo di culto, hanno saputo mettere in campo. Cittadini, associazioni, Comune, banche del territorio: tutti insieme per raccogliere, centesimo su centesimo, i fondi necessari al completamento del restauro. Manca l'ultimio sforzo. Quello che si chiede, in questi giorni di festa ai sangiuseppesi.
Tornando al programma dei festeggiamenti, il momento clou della religiosità è in programma per domani, alle ore 16, giornata in cui il busto ligneo di San Giuseppe verrà portato dai fedeli in processione attraverso le strade principali della città, alla presenza delle autorità civili e militari: Piazza Garibaldi, Corso Vittorio Emanuele, Via Padre Gino Ceschelli, Traversa Firenze, Via Caterina, Via Lavinaio I e II traversa, Via Cicchetti Lavinaio, Via Rossilli, Via Armando Diaz, Via Giuseppe Ammendola, poi il ritorno in Piazza Garibaldi.
All'arrivo della statua nel Santurario di San Giuseppe, previsto intorno alle ore 18, si svolgerà la solenne cerimonia aucaristica che sarà presieduta dal vescovo di Nola, Monsignor Francesco Marino. Al termine della santa messa si rinnoverà un rito secolare: la distribuzione del "Panbuono di San Giuseppe" da parte della mamme apostoliche.