Una rissa scoppiata nonostante un grave lutto avesse colpito l'intera famiglia. Muore un parente e in cinque se le sono date di santa ragione per accordarsi sulle spese della sepoltura. E' servito l'intervento dei Carabinieri e sono fioccate le denunce. I carabinieri si trovavano in clinica per tutta un'altra storia: una lite tra due donne nigeriane. Ma dalle minacce tra le due, anche con un coltello, sono passati ad una rissa per un parente in sala mortuaria. Spintoni e accuse, quelle 'in famiglia' che hanno coinvolto anche i militari. I cinque, pure avendo riportato lesioni evidenti, hanno rifiutato le cure.
Una volta bloccati e divisi sono stati denunciati per rissa e per resistenza a pubblico ufficiale: si tratta di 4 cittadini di afragola e un napoletano di età dai 17 anni (il morto era suo padre) ai 53 anni. Nessuno dei 5 si è fatto curare, pur avendo riportato lesioni evidenti.
«Chi paga i funerali?». Scoppia la rissa tra parenti, 5 feriti
Il caso ad Acerra
Redazione Ottopagine