di Marco Festa
Entusiasmo alle stelle per l'Avellino, che questa mattina ha raggiunto Contrada per dare vita ll'iniziativa della FIGC denominata “Il calcio e le ore di lezione”. Più di duecento alunni del plesso scolastico in via Roma hanno ricevuto la visita di Ardemagni – acclamatissimo e pronto a sfoderare la sua “dab” - Castaldo, D'Angelo, Jidayi e Verde. A fare gli onori di casa è stato il sindaco Filomena Del Gaizo: “Lo sport è il modo giusto per unire, per creare coesione. Lo sport è una palestra per educare ai valori più nobili e puri della vita. Contrada è orgogliosa di aver dato i natali a un campione del calibro di Carmine Tommasone ed è al fianco di tutte le realtà che difendono i colori della nostra provincia."
I calciatori, acclamati a gran voce al momento della loro salita sul palco, colorato di palloncini biancoverdi, hanno dispensato gadget dello store ufficiale e risposto, in un clima di allegria, alle domande degli scolari, che alla fine dell'evento hanno dato il via alla caccia di selfie e autografi. L'emozione per la calorsa accoglienza, che dà la carica in vista del match interno con il Novara, nelle parole di capitan D'Angelo: “Essere qui è un enorme piacere. Negli occhi dei bambini c'è sempre qualcosa di speciale, che ti ricorda l'importanza del ruolo che rivesti; che non ti fa dimenticare che devi essere da esempio. Ora testa a sabato: dobbiamo riprenderci i punti che ci hanno tolto.”
Questo pomeriggio amichevole a porte chiuse con la Primavera. Nelle orecchie, c'è da scommeterci, rimbomberanno ancora i cori degli attuali e futuri, già appassionatissimi, tifosi dei lupi.
Di seguito il servizio di Otto Channel 696 sulla visita della delegazione dell'U.S. Avellino agli scolari di Contrada.