“Non è precipitato alcun ascensore, è pura fantascienza, forse era interessante amplificare”, così Mario Minervini, direttore sanitario dell'Ospedale Santa Maria della Speranza di Battipaglia, ha smentito ufficialmente ad Ottopagine la notizia trapelata ieri sulla discesa precipitosa di un ascensore del plesso ospedaliero che dal terzo piano sarebbe caduto ad alta velocità fino al piano interrato dove si trova l'obitorio.
“L'ascensore si è solamente bloccato e aveva un automatismo che lo ha portato poco dopo al piano – continua Minervini – forse è solamente sceso sotto al livello della fermata. C'è stato il gusto di esagerare”. Sulla presenza poi di un ragazzo extracomunitario che ha messo in salvo le sette persone presenti ha precisato: “non ne sono a conoscenza, evidentemente avrà aiutato le persone ad aprire le porte, forse c'è voluto un po' più di tempo, ma gli occupanti dell'ascensore sono andati via senza problemi, in seguito c'è stato l'intervento di Paravia per la messa in sicurezza”.
Tanto rumore per nulla, insomma, questa la versione ufficiale dell'ospedale Santa Maria della Speranza di Battipaglia, su un episodio che seppur non ha causato feriti ha sicuramente spaventato i malcapitati che sono rimasti per diverso tempo “prigionieri” dell'ascensore incriminato.
Sara Botte