Marcianise

E' la conferma che il consumo di eroina è di nuovo in costante aumento. Si moltiplicano sequestri sempre più consistenti della droga letale. La stessa sostanza che ha seminato morte e disperazione a partire dagli anni '80.

L'ultimo sequestro a Marcianise. Gli uomini della guardia di finanza hanno fermato una vettura con a bordo un 40enne italiano e un 38enne albanese.

I due hanno dichiarato agli investigatori delle fiamme gialle di essere appena sbarcati al porto di Bari, provenienti dall'Albania.

I militari hanno notato che l'albanese nascondeva sotto il braccio destro uno zainetto. Un tentativo piuttosto ingenuo di occultarlo alle fiamme gialle. E' bastata una rapida perquisizione per scoprire all'interno quattro panetti di eroina purissima per un peso complessivo di un chilo. La droga, opportunamente tagliata e immessa sul mercato, avrebbe fruttato ai trafficanti diverse decine di migliaia di euro.

Il trafficante albanese è stato arrestato e insieme al complice dovrà rispondere davanti ai giudizi di detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti.

Sono naturalmente in corso delle indagini. Anche per cercare di individuare la rete dei trafficanti. Ma non solo. Nel mirino anche le persone che avrebbero dovuto ricevere la sostanza stupefacente da immettere sul mercato (molto probabilmente del casertano).

Come detto, il sequestro conferma quello che tutti gli operatori danno ormai per scontato. Il ritorno del consumo di eroina in Campania, ma non solo.

L'abuso di questa sostanza sembra un po' diverso rispetto a prima. Molti consumatori la sniffano – e quindi non la iniettano -, associandola anche ad altre droghe.