E' una mattanza. Nella sola Campania ogni anno quasi 250 persone restano uccise in incidenti stradali. L'ultima vittima la notte scorsa, a Sant'Antimo.
Debora Amin Ale aveva 26 anni ed era di Gricignano d'Aversa. E' morta sotto gli occhi del suo fidanzato, all'uscita di una discoteca.
Un pirata della strada. E' piombato sulla giovane a tutta velocità. Un urto violentissimo. Il corpo di Debora è stato sbalzato via di molti metri finendo contro il parabrezza di un'altra auto ferma davanti al locale notturno.
Il conducente dell'auto è fuggito. La ragazza è stata soccorsa dal fidanzato. Sono arrivati i soccorsi. L'ambulanza del 118 è corsa veloce verso il vicino ospedale di Aversa. Tutto inutile. I medici non hanno potuto che constatarne la morte.
E' partita la caccia al pirata della strada. Per ora si hanno poche notizie. Tutto è accaduto in pochi istanti e in una zona abbastanza buia.
Sulla vicenda è intervenuta Imma Vietri, coordinatrice del Dipartimento Tutela delle Vittime di Fratelli d'Italia: «Una nuova vittima della strada. Una giovane vita spezzata all’uscita di una discoteca a Sant’Antimo. L’ennesima tragedia che si consuma sulle nostre strade. E’ l’ora del dolore e del cordoglio – aggiunge -. Nessuno potrà restituire alla famiglia e agli amici la ragazza, ma è necessario fare giustizia. L’uomo alla guida dell’auto che ha falciato la giovane donna di Gricignano d’Aversa non si è fermato. È scappato”.
Già, fare giustizia. Ma come detto, sulle nostre strade i numeri rivelano verità inquietanti.
L'Istat ha accertato che nel 2015 si sono verificati in Campania 9.111 incidenti stradali, che hanno causato la morte di 235 persone e il ferimento di altre 13.755. Rispetto al 2014, diminuiscono sia gli incidenti (-0,8%) che i feriti (-1,6%), il numero di vittime della strada cresce meno della media nazionale, +0,9% contro +1,4%.
Un decremento che non significa molto, purtroppo.